RIPRODUZIONE (XXIX, p. 398)
Giuseppe Montalenti
Il fenomeno elementare della r. biologica consiste nella costruzione di molecole organiche specifiche. Gli organismi sono infatti costituiti da un grandissimo [...] da quattro segni o "lettere" i nucleotidi, appaiate a costituire tante coppie. Si è calcolato che la lunghezza totale di uno di questi codici è di 0,003 mm in un virus piccolo, 0,1 mm in un batteriofago, e 1000 mm in una cellula di un mammifero ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] , l'assemblaggio dei nucleosomi o la ricombinazione e la riparazione del DNA.
Le modificazioni degli istoni generano un 'codice istonico'
La riorganizzazione della posizione dei nucleosomi da parte di complessi di rimodellamento ATP-dipendenti e la ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] di botanica. Solamente nel caso che la descrizione e la denominazione di una pianta soddisfino le richieste del codice, il nome ha validità internazionale. Alla nomenclatura delle piante coltivate si applicano regole un po' differenti rispetto a ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] effetti giuridici a tale negativa volontà; ma a dispetto di una certa retorica che al tempo dell'emanazione del codice, nel 1942, aleggiava intorno a questa norma - come sanzionante una sorta di responsabilità del cittadino verso la collettività per ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] , rispetto a quelli tradizionalmente riferibili alla c. del codice civile. Attualmente, infatti, si riscontrano diverse norme che all’istituto della c. legale, come disciplinato dal codice civile, ribadendo il pieno utilizzo di tale istituto, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] che poi prenderanno il suo nome, per individuare errori in insiemi di dati e per correggerli. Uno di questi è, per esempio, il codice della parità, secondo il quale si conta il numero dei bit, ossia delle unità d'informazione, di ogni elemento di un ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] definirono la struttura fisica della molecola di DNA ponendo le basi delle scoperte successive (il ruolo del DNA alla base del codice genetico, la sua capacità di autoduplicarsi e così via). La molecola di DNA ha l'aspetto di una doppia elica nella ...
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Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] processo. Per la funzione che svolgono, queste ultime sono dette 'chaperon molecolari'.
Dopo la spiegazione del ruolo del codice genetico, lo studio del folding delle proteine favorirà notevolmente la comprensione del modo in cui la natura riesce a ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] genica più frequente sia la sostituzione di una base azotata del DNA con un’altra e che, anche se il codice è degenerato, tale variazione corrisponda a una sostituzione amminoacidica nella proteina il cui gene ha subito questa mutazione puntiforme ...
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Biochimico statunitense, nato a New York il 30 giugno 1926. È stato assistente e professore associato di Microbiologia (1955-59) all'università di Washington, poi professore di Biochimica alla Stanford [...] conseguenze applicative notevoli, poiché rende possibile la produzione di quantità rilevanti del gene o della proteina contenente il codice genetico. Tale sistema ha con sentito per es. la produzione di globine del coniglio sintetizzate da cellule di ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...