GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] F.3.18), della prima metà del sec. XVI, messa a confronto con il testo della Cronaca rivista da Andrea quale appare nel codice Est. Ital. 1134 (Ibid., ora S.1.7) del principio del sec. XVIII. Della cronaca del G. fornirono nel 1931 una nuova edizione ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] della seconda metà del sec. XII (1150-1170), reso noto dal Redeker. La redazione del trattato, quale compare in questo codice, di mano di un copista non medico, come si rileva dalla corruzione di vari termini tecnici, non fornisce alcun elemento che ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] II, 2, Venezia 1730, pp. 215-221; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, pp. 145-147; E. Costa, Il codice parmense 1081, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XIV (1889), pp. 31-33; L. Frati, N. M. e le sue rime, ibid ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] de la Pergula a chi ha parlato.
L'episodio che ne determinò la composizione è ricordato in nota nella penultima carta del codice: "Al tempo che fo discoperto quello tractato che certi cactivi dovevano dare una porta al s. Gismondo per guastar questa ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] , L. da C. e il suo epistolario (Università di Firenze, Facoltà di Magistero, anno accademico 1970-71), in cui è tenuto presente il codice 4.4.6. della Comunale di Como; e inoltre M. Miglio, Una lettera di L. da C. il Giovane a Flavio Biondo: storia ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] G. Poerio, G. Pisanelli, R. Savarese testimonia le indubbie doti di penalista del C., in cui una grande padronanza del codice si completava con un'eloquenza incisiva, e fantasiosa.
Da quando, nel 1808, era stata decisa la pubblicità dei processi, il ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] a cura di H. Finke, Münster 1896-1928, I, pp. 263 s.; II, p. 212; III, pp. 9, 109-113; IV, p. 245; Codice diplomatico dell'università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, I-II, Pavia 1905-13, ad Ind.; Acta graduum academicorum Gymnasii Patavini…, a cura ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] 299-312) cfr. Migne, LXXXIX, coll. 23 s. Dal cod. Laur. Med.,XX,n. 15, il B. pubblicò il Περὶ συνεισάκτων (attribuito nel codice a s. Basilio): nel Catal.,I, p.424 (descriz. del cod.), pp. 459-466 (ediz.), nel citato Fasciculus;cfr. notizia in Migne ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] e testo pomponiano della Notitia regionum urbis Romae, in Studi e documenti di storia e diritto, III (1882), pp. 49-87 e in Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini - G. Zucchetti, I, Roma 1940, pp.193-258; IV, Roma 1953, pp ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] era ancora poco in vista). Fu difatti al suo membro C. che la sottocommissione "C" della Commissione reale per la riforma dei codici affidò la redazione di un primo progetto; e il C., con fulminea prontezza, lo produsse in pochi mesi e lo pubblicò ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...