«La carcerazione assume il ruolo di macchina di normalizzazione generalizzata: punisce, corregge, classifica, assoggetta». Questo concetto, che Michel Foucault ha elaborato in Sorvegliare e punire (1975), [...] la prima volta nel Settecento ed è introdotto in italiano successivamente: i dizionari ne registrano la prima attestazione nel 1810, nel Codice dei delitti e delle pene pel Regno d’Italia (cit. in DELI, s.v.); il termine era considerato nel 1879 da ...
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Suoni disturbantiScrivere sarà capitato a chiunque mi esporrebbe a giuste accuse di generalizzazione, e dunque dirò che, a me che forse sono sfortunata e di sicuro vivo la mia vita sui social network immersa [...] i miei comportamenti linguistici, e ho registrato i seguenti risultati:- non essendo capace di vera e propria alternanza di codice a causa dello scarso livello delle mie abilità di produzione orale in siciliano, la maggior parte dei miei ...
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Siamo abituatissimi a digitare sulle tastiere di computer e smartphone. Non siamo più abituati a scrivere a mano: tanti non ci riescono più o quasi. Cosa stiamo perdendo? Per capirlo, può aiutarci questa [...] la sua energia, per modulare una forma stabilita dal codice linguistico. Il piacere della bibliosmiaAl di là dell'aspetto emozionale, scrittura, considerando che la lingua scritta è un codice secondario rispetto a quello orale».La "semplificazione” ...
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Negli ultimi anni, i dialetti hanno acquisito una nuova visibilità grazie agli spazi digitali, superando i confini della sfera privata per affermarsi come strumenti di intrattenimento ed efficaci veicoli [...] a un flusso espressivo ricco di contaminazioni.Tra i contenuti che meglio illustrano l’uso dinamico del cambio di codice, si possono individuare due tendenze principali: da un lato, video ludici – spesso incentrati su racconti di vita quotidiana – in ...
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«Il racconto della realtà ha un cuore antichissimo. […] Il metodo è la cronaca, il fine è la letteratura». Con queste parole Roberto Saviano illumina la narrativa non fiction: «un genere letterario che [...] boss chiede dal carcere una trascrizione fedele dei pizzini con tutte le Ave Maria. Mentre il giornalista si fermerebbe al codice religioso, lo scrittore di non fiction indossa un paio di occhiali che fendono la coltre dell’inspiegabile. Quello che ...
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Matteo Renzi ha ripreso ad essere un prolifico fornitore di materiale per la nostra rubrica. Nei suoi discorsi al Senato, terminata, come ha dichiarato, la «fase zen», accende sempre più spesso i fuochi [...] destra:Le cose che dico io non le dice nessun altro. L’opposizione come la sto facendo io non la fa nessun altro. Sul codice della strada s’è sentita solo la mia voce, sul viaggio negli Usa di Giorgia Meloni anche: mai opposizione fine a sé stessa ...
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Sono passati dieci anni da quando due rapper italiani emergenti, Ghali e Maruego, cantavano storie di emigrazione tra le due sponde del Mediterraneo intrecciando italiano, arabo, francese e inglese.Al [...] come un marcatore di gruppo, per differenziare chi parla come i membri del gruppo e chi invece non ne capisce il codice.L’uso di un linguaggio non standard, o di lingue diverse da quella dominante, svolge da sempre un ruolo fondamentale nella ...
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IntroLa strada esplode. Agli inizi degli anni ’70 le strade del Bronx, il distretto ghetto di New York, si popolano di giovani e si accendono di musica, di balli e di parole di protesta. La festa comincia [...] testo#brano_80]Il dialetto, infatti, recupera in questi anni una nuova vitalità tra le giovani generazioni, diventando un codice espressivo a cui attingere, un nuovo lessico per raccontare la realtà urbana, la vita di provincia e il disagio giovanile ...
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Francesco MercadanteSegni, significati e relazioni della lingua italianaTortora (CS), Qued Edizioni, 2025 … ubi cur et unde sint verba …(Varrone, De Lingua Latina, Liber V) In un racconto fantascientifico [...] dare un nome a ogni cosa) e, non in ultimo, comunicare con gli altri. Essa non è che un codice condiviso costituito da aspetti fonico-grafici e, in particolare, da interconnessioni semantiche, che si sviluppano mediante l’interazione dei parlanti ...
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Nel novembre 1871, la Giunta comunale di statistica inviò alla Giunta del Comune di Roma una “nota” di cambiamenti e intestazioni della nomenclatura delle vie della capitale (e di nuove denominazioni nel [...] nomi, anche Foro Mussolini (poi Campo della Farnesina e quindi Foro Italico), viale Alfredo Rocco (il giurista del “codice Rocco”, ora viale Ippocrate, in linea con altri odonimi della zona intitolati a illustri medici); via Battaglioni Universitari ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso di scrittura e infine il libro manoscritto...
Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò ad entrare nell'uso nel II sec....