CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] l'inizio di anni accademici, per lauree, per la propria elezione al rettorato nel 1-425 ecc., che ci sono conservate dal codice Lat.XI 102 della Biblioteca Marciana di Venezia. Mantenne contatti con lo Studio fino al 143 1, benché allora stabilito a ...
Leggi Tutto
POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] di diritto privato, la Commissione per la riforma della legge sui diritti d’autore, la Commissione reale per la riforma del Codice civile, della quale fu anche vicepresidente.
In veste di senatore del Regno, Polacco si mise in luce con interventi e ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Nato a Udine il 12 sett. 1741, fu per tutta la vita appassionato e colto raccoglitore di manoscritti e di libri rari, soprattutto edizioni dei maggiori autori [...] Sig. Abate lacopo Morelli, Udine 1798.
Morì a Udine il 22 ott. 1824.
Dopo la morte del proprietario il codice bartoliniano della Commedia venne pubblicato (Udine 1828) presso lo stampatore Mattiuzzi, a cura di Quirico Viviani. L'edizione fu cagione ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] anonime, alle lettere di cambio e ai fallimenti. Egli presentò, quindi, un emendamento teso ad aggiungere al nuovo codice civile il codice di commercio sardo del 1842. La proposta del M. fu approvata e, apportate alcune modifiche di carattere tecnico ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] il C. viene citato insieme a Paolo Marso. Sempre nella stessa opera il Castaldi riporta (pp. 50-66) la trascrizione del codice Vat. lat. 3630 che, come abbiamo visto, riguarda l'assedio subito da Ancona nel 1172 da parte dei Veneziani. Il Castaldi ...
Leggi Tutto
MEZZABARBA, Antonio Isidoro
Dante Pattini
MEZZABARBA, Antonio Isidoro. – Nacque a Venezia tra il 1485 e il 1490, da Lorenzo, orafo, di origini pavesi, e Andriana, come risulta dal testamento redatto [...] documenti ufficiali da cui sia possibile ricavare con certezza il nome di battesimo del M., ma nella sottoscrizione autografa del codice marciano Mss. it., cl. IX, 191 (=6754), si trova la dicitura «Antonio Isidoro». Per Zeno (in Fontanini) il M. era ...
Leggi Tutto
DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] si ha notizia da fonti indirette (tutti i codici cui si fa riferimento sono stati precedentemente citati).
, V, London 1980, pp. 544 s.; F. A. Gallo, Il codice musicale Panciatichi 26della Biblioteca Naz. di Firenze, Firenze 1981, pp. 146-151; ...
Leggi Tutto
ROMANELLO, Giovanni Antonio
Francesca Florimbii
– Sono pressoché inesistenti le notizie storiche e archivistiche attorno alla vita di Romanello, poeta fiorito in Veneto nella prima metà del XV secolo, [...] ]; La bella mano di Giusto de’ Conti Romano, con una raccolta di Rime antiche toscane, Verona, G. Tumermani, 1753; Le rime del codice Isoldiano (Bologn., Univ. 1739), a cura di L. Frati, II, Bologna 1913, pp. 181-192, 195.
Fonti e Bibl.: F.S. Quadrio ...
Leggi Tutto
PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] del Quattrocento, in Studi e problemi di critica testuale, LI (1995), pp. 77-90; Id., F. P., rimatore del Quattrocento, e il codice delle sue rime, in Studi d'italianistica nell'Africa Australe, 1997, vol. 10, pp. 73-76; Id., Petrarchismo in atto: un ...
Leggi Tutto
CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] sede in Roma, elaborò i principi relativi all'esecuzione forzata e ai procedimenti speciali dei disegno di legge-delega sulla riforma del codice di procedura civile, approvato l'8 marzo 1981 dal Consiglio dei ministri.
Il C. morì a Bologna il 26 sett ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...