DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] famiglia secondo le ricerche del Restivo (ma lo attestano anche il titolo di "Messere" e di "Dominus", conferitogli dai codici citati), che individuò in un privilegio concesso ai Messinesi nel 1129 dal re Ruggero un certo "Ioannes de Colunina iurista ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giorgio
Franca Cristofani Innocenzi
Nacque intorno al 1400, forse a Firenze, da un Lorenzo. Di lui non abbiamo altre notizie se non quelle, scarsissime, desumibili dai codici che ci hanno [...] per conto della famiglia Del Pugliese od offerta forse dal C. stesso a qualche membro di quest'antica famiglia. Oltre ai tre codici esistono anche tre edizioni a stampa: la più antica risale al 1481, e fu stampata a Firenze da Francesco di Dino di ...
Leggi Tutto
BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] paese. Si ebbe così, sullo scorcio del 1785, quella che è l'opera sua più importante, il Progetto di un nuovo codice giudiziario nelle cause civili.
Nella sua redazione il B. fu ispirato da un illuminato senso civico e si rivelò come precursore dei ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] 41-54; S. J. Hough, An early record of M. F., in Renaissance Quartely, XXX (1976), pp. 301 s.; S. Gentile, Un codice magliabechiano delle Epistole di M. F., in Interpres, III (1980), pp. 80-157; P. Kristeller, M. F. letterato e le glosse attribuite a ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] fu relatore in materia di parentela e affinità, di filiazione legittima, di alimenti (Comm. reale per la rif. dei codici, Codice civile. Primo libro. Progetto e relazione, Roma 1931, Relazione, pp. 75 ss., 120 ss., 203 ss.) e, nel secondo libro ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] nel 1338 circa e contenente solo il Paradiso; 3. Testo vulgato tra il 1340 e poco oltre il 1350, attestato da vari codici fra cui il Gaddiano 90 sup. 125., mutilo, della Biblioteca Laurenziana di Firenze, del 1347, almeno per la seconda parte, di ...
Leggi Tutto
CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] . 14r-16r, un Hymnus in beati Nicolai laudes (Kristeller; II, pp. 322, 582). L'attività di innografo del C. è testimoniata anche dal codice di Parma, Bibl. Palatina, Palatino 232 (Kristeller, II, p. 34; Miglio, p. 499) che ha ai ff. 38r-42v e 47v-48r ...
Leggi Tutto
PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] pp. 27-57; B. Toliver, Improvisation in the madrigals of the Codex Rossi, in Acta musicologica, LXIV (1992), pp. 165-176; Il codice Rossi, a cura di N. Pirrotta, Lucca 1992, pp. 20, 45-47; O. Huck, Comporre nel primo Trecento. Lo stile nei madrigali ...
Leggi Tutto
CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] Rogerii et Rolandi, a cura di C. Daremberg, Paris 1854), ed ebbe larga fortuna di copie manoscritte e di edizioni a stampa. Il codice più antico è il ms. L. VI. 9 della Biblioteca comunale di Siena, che risale al sec. XIII; tra gli altri, i più ...
Leggi Tutto
MERCATI, Venturino
Beatrice Cirulli
MERCATI, Venturino (Venturino da Milano, Venturino di Andrea dei Mercati). – Scarni sono i dati certi di questo miniatore lombardo, figlio dell’orafo Andrea, nato [...] del duomo di Siena, Milano 1972, pp. 17, 22, 33, 35, 40-45, 256 s., docc. 64, 65, 72, 78-80, 82-83; Codici liturgici miniati dei benedettini in Toscana (catal.), a cura di A. Guidotti, Firenze 1982, pp. 269-389; H.J. Eberhardt, Die Miniaturen von ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...