RUSTICI, Marco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze da una modesta famiglia di lavoratori (il padre Bartolomeo era vinattiere) nel 1392, oppure – stando alla sua portata al Catasto del 1427 – l’anno [...] .M. Donato - D. Parenti, Firenze 2013, pp. 116-119; C. Acidini, Un pio racconto per immagini nei primi trenta fogli del Codice Rustici, in Codice Rustici, II, Saggi, a cura di E. Gurrieri, Firenze 2015, pp. 3-16; F. Cardini, Da Firenze a Firenze, via ...
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VIOLARDO, Giacomo
Jacopo Cellini
– Nacque l’11 maggio 1898 a Govone (Cuneo), nella diocesi di Alba, in una famiglia di piccoli imprenditori. Figlio di Antonio e di Elena Adriano, ebbe un fratello, Ignazio, [...] . Lo stesso anno fu chiamato a svolgere il ruolo di segretario della pontificia commissione per l’Interpretazione autentica del codice di diritto canonico, di cui era consultore dal 1955.
La commissione era stata istituita nel 1917 da papa Benedetto ...
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BELARDO d'Ascoli
Angela Codazzi
Visitò la Terra Santa forse nella prima metà del sec. XII. Di lui si sa solo quanto si legge alla fine della relazione che stese sul suo viaggio e che occupa gli ultimi [...] due fogli (141 b -142 b) del codice Vat. Lat. 1110: "Et ego frater Belardus de Esculo hec oinnia vidi et scrutatus fui et mihi notavi ut aliis possem veritatem dicere". Da questa nota risulta che B. fu un ecclesiastico e scrisse la descrizione per ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] Colocci - che indica il solo nome "Cielo" - è nella prima pagina (che è di sua mano), la 104v, dell'indice di questo stesso codice e anche in quello del Vat. lat. 4821 copia dello stesso Colocci del primo, e in una sua notazione del Vat. lat. 4817 (f ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] Diversi anni dopo vi premise una sorta di indice dei nomi e delle cose notevoli, com'era uso fare in molti dei suoi codici, secondo un costume erudito che ci illumina sui modi e sulla natura stessa del suo lavoro. I rapporti del D. con la Biblioteca ...
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ORLANDO, Diego
Beatrice Pasciuta
ORLANDO, Diego. – Nacque a Palermo il 24 dicembre 1815 dall’avvocato Francesco Paolo e da Rosalia Catalano.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, da generazioni [...] Palermo (1856) e socio onorario della Gioenia di Catania (1857). Nello stesso periodo curò l’edizione e la pubblicazione di Un codice di leggi e diplomi siciliani del Medio Evo che si conserva nella Biblioteca del Comune di Palermo… (ibid. 1857), un ...
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BOCCABELLA, Paolo Emilio (Aemilius, Paulus Aemilius, Aemilius o Paulus Aemilius Romanus, Aemilius, o Paulus Aemilius Buccabellus, Buccabella o de Buccabellis)
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella prima [...] più tardi, infatti, troviamo il B. e il Porcellio gravitanti ambedue intorno all'ambiente del Riario. La sua elegia Livio eunti Romam nel codice Vat. Ottob. lat. 2280, f. 116r, in cui all'amico bolognese che si reca a Roma per la prima volta il poeta ...
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SETTIMULEIO CAMPANO, Antonio
Paolo Pellegrini
– Soprannominato il Campanino per distinguerlo dall’omonimo vescovo Giovanni Antonio Campano, nacque a Bauco, nei monti Ernici (nel Lazio), probabilmente [...] , a cura di G. Ferraù, Messina 1979, pp. 168 s.; A. Perosa, L’“Epigrammaton libellus” di Domizio Calderini in un codice della Bibliothèque nationale di Parigi, in Medioevo e Rinascimento veneto con altri studi in onore di Lino Lazzarini, Padova 1979 ...
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NICCOLO del Preposto da Perugia
Galliano Ciliberti
NICCOLÒ del Preposto da Perugia (Nicolaus de Perugia, Magister Ser Nicholaus Prepositi de Perugia, Niccolò del Proposto, Ser Nicholo del Proposto). [...] a cura di F.A. Gallo, Firenze 1981); 2, di cui un unicum, nel ms. Archivio di Stato di Lucca, 184 (The Lucca codex: codice Mancini …, a cura di J. Nádas - A. Ziino, Lucca 1990). Di 3 ballate e 2 madrigali citati da Sacchetti non è pervenuta la musica ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] anni dopo la situazione era ormai matura per un ulteriore cambiamento: il r. biglietto 26 giugno 1841 richiedeva l’insegnamento dei codici «patrii» in volgare: per l’a.a. 1841-42 il M. dovette dunque aggiornare il suo insegnamento e pubblicò, perciò ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...