CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] quale scritta dal Cinico in oro su pergamena purpurea e verde, e miniata da Cola Rapicano, si conserva nella Biblioteca in quest'occasione è contenuto nelle cc. 67-68 del codice della Società di storia patria napoletana, ma, rimasto inedito, ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] ,27,1. Lecturae sulprimo e secondo libro del Codice e sul secondo del Digesto raccolte insieme furono edite origini (1462-1474), Perugia 1962, pp. 320, 332, 389 ss.; A. F. Verde, Lo Studio fiorentino 1473-1503, Firenze 1973-1985, I, pp. 296-301; II. ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] Lione del 17 genn. 1601, che si trovano manoscritti nel codice miscellaneo 287, fasc. 43, della Biblioteca reale di Torino. di poema in lode di Amedeo VI di Savoia, il Conte Verde, di cui restano quarantasei scialbe ottave che risentono anch'esse dell ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] Poncher nel 1504, ma non a pubblicare.
Conservata in due codici coevi e originali (ma non autografi) della Biblioteca nazionale di Italia medievale e umanistica, XIII(1970), p. 161; A. Verde, LoStudio fiorentino. 1473-1503, II, Firenze 1973, pp. 178 ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] sta assaporando la dolcezza dell'autunno nel verde di Val Nogaredo, quando lo raggiunge la 2109, pp. 1. 13-14, 65, 81-92; 2520/2, 20, 36, 43; 2523 (è questo il codice con le lett. del C. al fratello); 2524/66, 70, 100, 123, 126; 2525/6; 2527/18; ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] da tre rose rosse su banda argento e fondo verde; analoghe insegne aveva in chiesa la famiglia dei Billi (1500-1530 circa), a cura di C. Frey, Berlin 1892, pp. 8 s.; Codice Magliabechianocl. XVII, 17… (1537-42 circa), a cura di C. Frey, Berlin 1892, ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] vignette disegnate e rialzate con acquerelli rosa, azzurro, verde, seppia, rivelano tangenze nel dinamismo plastico con di D. Fava, Milano 1932, pp. 338-347; E. Battisti, Due codici miniati del Quattrocento, in Commentari, VI (1955), pp. 18-21; M. ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] s. n. 688; 546 n. 694; 558 n. 700 per Luca); A. Verde, Lo Studio fiorentino 1473-1503. Ricerche e documenti, Firenze 1973, I, p. 298 nel secolo XV…, Frankfurt a.M. 1986, pp. 254 s.; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] che il breve di nomina del 25 luglio 1868 definisce "ancora in verde età" ma dotato già "di chiara fama di dottrina", aveva pubblicato un criptense da lui "lavato", dopo che su tal genere di codici s'era fermato il monaco F. Vitali e i cardinali Mai ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] Ibn Ṭufayl, maestro di Averroè. Nei margini di questo codice il L. cominciò poi, qua e là, a T. De Marinis - A. Perosa, Firenze 1970, pp. 75 s.; A.F. Verde, Lo Studio fiorentino 1473-1503. Ricerche e documenti, Firenze-Pistoia 1973-94, II, pp. ...
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codice rosso
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione di estrema gravità, un livello di pericolo molto elevato. ◆ Alle 11.30 di sabato l’uomo, che vive a Talenti, è rimasto ferito alla gamba sinistra mentre...