DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] ital., XLVII (1906), pp. 287-97;R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1906, I, pp. Rinascimento, Firenze 1970, pp. 6, 59 s., 84 s.; A. F. Verde, Lo Studio fiorentino, I, Firenze 1973, pp. 313-85; II, ibid. ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] fonte secentesca dello "Specimen" del Bandini in un codice della Biblioteca Marucelliana, in Id., 2000, pp. della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, ad ind.; A. Verde, Lo Studio fiorentino 1473-1503. Ricerche e documenti, II, Firenze ...
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L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] (6) sorgon così tue dive
membra dall’egro talamo
(7) o desiata verde solitudine
lungi al rumor de gli uomini
(8) e gli alberi discorrono col verbi intransitivi, costituendosi come violazione del codice, contribuisce, insieme ad altri espedienti ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] e infine nell'Inverno la doppia strofetta: «Quel faggio che tant'aria / co' verdi rami ingombra / e tanto suol con l'ombra, / le frondi perde già, / italiano, il quale servisse come di un codice portatile per gli amici della campagna; ricopiandola ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] mi colpisce l'orecchio; questo fragore mi fa capire che i verdi hanno vinto. Infatti, se questa vittoria venisse a mancare, tu , in questo caso, da occasione per affermare un nuovo codice poetico e, insieme, un nuovo ritratto d'artista proiettato in ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] testimone d'una civiltà. Una preghiera da nulla in fondo a un codice, un «esempio», un sermone, una lettera di devozione, non hanno da questa fatica come una vecchierella esce da un bosco vivo e verde, col suo fastello di rami secchi sul capo; e se ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] nel IX sec. nella Mappae clavicula e nel codice di Lucca noto come Compositiones ad tingenda musiva, prurito, per fabbricare una tinta che renda il manto di un cavallo verde brillante, per simulare di aver inghiottito un coltello, per mutare il ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] con dire o di sotto con tutto, non inferiore a quella di vérde con pèrde o di fiore con l'eterno còre.
Anche per altri il Vaticano, tale più attivamente il Chigiano, tale anche il codice Riccardiano (di gran lunga il più autorevole) del Tesoretto. ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] Poncher nel 1504, ma non a pubblicare.
Conservata in due codici coevi e originali (ma non autografi) della Biblioteca nazionale di Italia medievale e umanistica, XIII(1970), p. 161; A. Verde, LoStudio fiorentino. 1473-1503, II, Firenze 1973, pp. 178 ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] figurava come membro nella lega del gonfalone del Drago verde nel 1351 e in un contratto come mallevadore un manualetto sulle misure e pesi antichi, menzionato a c. 74 dei codice n° 169 della Riccardiana di Firenze; infine un Trattato delle mute ( ...
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codice rosso
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione di estrema gravità, un livello di pericolo molto elevato. ◆ Alle 11.30 di sabato l’uomo, che vive a Talenti, è rimasto ferito alla gamba sinistra mentre...