CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] Poncher nel 1504, ma non a pubblicare.
Conservata in due codici coevi e originali (ma non autografi) della Biblioteca nazionale di Italia medievale e umanistica, XIII(1970), p. 161; A. Verde, LoStudio fiorentino. 1473-1503, II, Firenze 1973, pp. 178 ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] sta assaporando la dolcezza dell'autunno nel verde di Val Nogaredo, quando lo raggiunge la 2109, pp. 1. 13-14, 65, 81-92; 2520/2, 20, 36, 43; 2523 (è questo il codice con le lett. del C. al fratello); 2524/66, 70, 100, 123, 126; 2525/6; 2527/18; ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] da tre rose rosse su banda argento e fondo verde; analoghe insegne aveva in chiesa la famiglia dei Billi (1500-1530 circa), a cura di C. Frey, Berlin 1892, pp. 8 s.; Codice Magliabechianocl. XVII, 17… (1537-42 circa), a cura di C. Frey, Berlin 1892, ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] vignette disegnate e rialzate con acquerelli rosa, azzurro, verde, seppia, rivelano tangenze nel dinamismo plastico con di D. Fava, Milano 1932, pp. 338-347; E. Battisti, Due codici miniati del Quattrocento, in Commentari, VI (1955), pp. 18-21; M. ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] s. n. 688; 546 n. 694; 558 n. 700 per Luca); A. Verde, Lo Studio fiorentino 1473-1503. Ricerche e documenti, Firenze 1973, I, p. 298 nel secolo XV…, Frankfurt a.M. 1986, pp. 254 s.; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] che il breve di nomina del 25 luglio 1868 definisce "ancora in verde età" ma dotato già "di chiara fama di dottrina", aveva pubblicato un criptense da lui "lavato", dopo che su tal genere di codici s'era fermato il monaco F. Vitali e i cardinali Mai ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] Ibn Ṭufayl, maestro di Averroè. Nei margini di questo codice il L. cominciò poi, qua e là, a T. De Marinis - A. Perosa, Firenze 1970, pp. 75 s.; A.F. Verde, Lo Studio fiorentino 1473-1503. Ricerche e documenti, Firenze-Pistoia 1973-94, II, pp. ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] figurava come membro nella lega del gonfalone del Drago verde nel 1351 e in un contratto come mallevadore un manualetto sulle misure e pesi antichi, menzionato a c. 74 dei codice n° 169 della Riccardiana di Firenze; infine un Trattato delle mute ( ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] una nota di possesso, ma un appunto del primo proprietario del codice, Landolfo Colonna, riguardante il Colonna.
Il C. morì ad tira"), CCLXIX (sonetto "Rotta è l'alta colonna e' l verde lauro"). Cfr. inoltre: C. Rasponi, De basilica et patriarchio ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] Claudio Donato e i Saturnalia di Macrobio, indicando in Bartolomeo Scala e in Cristoforo Landino i probabili possessori dei codici (Verde, II, p. 429).
Il salario del L., per effetto delle sue reiterate richieste di aumento, fu portato, nel corso ...
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codice rosso
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione di estrema gravità, un livello di pericolo molto elevato. ◆ Alle 11.30 di sabato l’uomo, che vive a Talenti, è rimasto ferito alla gamba sinistra mentre...