Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] in Foro italiano, VIII (1883), i, col. 705; A. Rocco, Diritto commerciale, Torino 1928, p. 269 segg.; A. Marghieri, Parigi 1902, p. 322; G. Bonelli, Del fallimento, in Commentario al Codice di Commercio, 2ª ed., Milano 1923-24, n. 34; R. Saleilles ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] 914) e nel regolamento per l'esecuzione del codice di commercio 27 dicembre 1882, n. 1139 (articoli 77-79), ecc. Importanti modificazioni alle disposizioni ora citate sono contenute nella legge Rocco 10 luglio 1930.
Elementi della definizione. - È un ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] trae le origini dall'antica libreria Marsigli e Rocchi, rilevata dallo stampatore modenese N. Zanichelli nel , pubblica grandi edizioni d'arte, archeologia, paleografia. Collezioni: Codici Vaticani, I manoscritti e i disegni di Leonardo da Vinci, ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] consuetudini, eccettua gli usi e le consuetudini a cui il codice stesso espressamente si riferisce.
2. Consuetudo contra legem. - , n. 5 L. Bolaffio, La legislaz. comm., Torino 1929; A. Rocco, Principii di dir. comm., I, Torino 1928, par. 12; V. E ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] 'estero. In deroga poi alle norme generali sancite dal codice civile, il codice per la marina mercantile dispone che i minori di età se fra le persone arruolate vi siano militari. Il progetto Rocco (capov. dell'art. 292) estende l'aggravante al caso ...
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È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] III libro dell'attuale codice di commercio, codice penale del 1810; in Belgio: codice di commercio del 1851), Digesto italiano, V, Torino 1890-1899, p. 98 segg.; A. Rocco, Sul concetto giuridico della bancarotta, in Riv. di diritto commerciale, 1911; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] presentato alla sottocommissione reale per la riforma del codice di procedura civile, 1926), che, con alcune modifiche, diventa il progetto che la commissione reale presenta al ministro della Giustizia Alfredo Rocco il 24 giugno 1926, e poi dalla ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] commerciale di A. Asquini, allievo di A. Rocco e primo rettore della università triestina.
L'incontro sf. 5, ff. 98 ss.; A. Asquini, Dieci anni dopo l'abrogazione del codice di commercio, in Scritti giuridici in onore della CEDAM, I,Padova 1953, pp. ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] a Monaco di Baviera nel semestre estivo 1913 e con Alfredo Rocco a Padova nel 1914. Frutto di questi anni di studio lavoro" (poi divenuto semplicemente "Del lavoro", libro V del Codice civile del 1942), che concluse rapidamente il suo compito tra il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] di un sistema concettuale compiuto, «sciogliendo uno dei desiderata della scienza civilistica» (Rocco 1911, p. 399).
Barassi muta l’interpretazione corrente delle norme del codice civile. Il rapporto di lavoro veniva interpretato nell’ambito di una ...
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sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...
tenone
tenóne s. m. [dal fr. ant. tenon, der. di tenir «tenere»]. – 1. a. In carpenteria, parte (maschio) della giunzione di testa di due pezzi di legno, di pietra o di metallo, costituita da un risalto ricavato all’estremità di uno dei pezzi...