Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] definitivo e solo nel 1990 Giovanni Paolo II promulgherà il relativo codice). Nel 1928, comunque, si svolse a Roma il sinodo armeno , "Ulisse", 15, 1980, nr. 89, pp. 23-49.
F. Della Rocca, I papi della Questione Romana. Da Pio IX a Pio XI, Roma 1981.
...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] 681-691, 693 s., 701 ss., 706 s.; III, ibid. 1922, pp. 68-71; Codice diplomatico dei re aragonesi di Sicilia, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, pp. , pp. 267- 276; A. Franchi-B. Rocco, La pace di Caltabellotta: 1302e la ratifica di Bonifacio ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] pericolosità dell'agente.
Il F. partecipò anche ai lavori della commissione nominata dal guardasigilli Alfredo Rocco per esaminare il progetto del codice penale. In quest'ultimo i postulati della scuola positiva sono meno centrali che nel precedente ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] con Buscetta a partire dalla sicilianità, vista come comune codice simbolico e culturale che consentiva all’uomo delle istituzioni e Falcone, della moglie e di tre uomini della scorta (Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani).
Il 19 luglio ...
Leggi Tutto
FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] Crocifissione, S. Antonio abate con s. Sebastiano e S. Rocco con s. Bernardo; nella predella Cristo con i dodici Apostoli in Genova, settembre 1934, pp. 745 s.; R. Maiocchi, Codice diplomatico-artistico di Pavia, Pavia 1937, ad Indicem; L. Sanguineti, ...
Leggi Tutto
mafia
Giovanni Bianconi
Una cupola piena di sangue
Con il termine mafia si intende un sistema di potere esercitato attraverso l’uso della violenza e dell’intimidazione per il controllo del territorio, [...] la confisca dei beni dei condannati per quel reato.
Il Codice penale fa esplicito riferimento alla «forza di intimidazione» della mafia con l’uccisione del consigliere istruttore di Palermo Rocco Chinnici. Il suo successore, Antonino Caponnetto, ...
Leggi Tutto
FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] il ricco materiale per la sua opera documentaria di maggiore impegno, il Codice diplomatico sulmonese, al quale lavorò dal 1883 all'88; in quell'anno lo pubblicò con l'editore Rocco Carabba di Lanciano.
Raccoglie 313 documenti di varia natura (bolle ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] 1-7-1926, n. 1130; R.D. 2-7-1926, n. 1131; circolare Rocco 26-4-1926 ai procuratori generali delle Corti d'appello), e dall'altra parte della cosiddetta e l'applicazione della legge".
In effetti il Codice civile del 1942 si ispira, nel Libro del ...
Leggi Tutto
La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] XXI, 1, Milano-Roma-Napoli 1891, pp. 696-699.
7 G. Saredo, Codice ecclesiastico, I, Torino 1887, pp. 22-23 (nota 19 febbraio 1878 al presidente Fascista», VI, 1928, pp. 513-517.
11 A. Rocco, Relazione ministeriale al disegno di legge, in Id., La ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] presa a Capua e relativa alla fortificazione di Rocca Ianula sopra San Germano. Si interessò, Biblioteca arabo-sicula, II, Torino 1880, p. 246; A. Giannone, Il codice di Fitalia. Studio diplomatico-storico, "Archivio Storico Siciliano", n. ser., 31, ...
Leggi Tutto
sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...
tenone
tenóne s. m. [dal fr. ant. tenon, der. di tenir «tenere»]. – 1. a. In carpenteria, parte (maschio) della giunzione di testa di due pezzi di legno, di pietra o di metallo, costituita da un risalto ricavato all’estremità di uno dei pezzi...