PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] , di cui Pisanelli, tornato deputato, fu relatore. Dopo aver istituito una commissione ministeriale incaricata di compilare un codicepenale unitario per tutta l’Italia, Pisanelli presentò inoltre alla Camera un disegno di legge per l’estensione alla ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] per i territori tra il Tronto e il Po; tornò quindi a Napoli per presiedere la giunta per la riforma del codicepenale. Nel giugno di quell’anno in Consiglio di Stato ebbe uno scontro con Pierre-Joseph Briot intorno alla norma che riservava ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] Il C. morì a Milano il 31 ottobre del 1942.
Del C., oltre agli scritti citati, si ricordano: Ancora sul progetto del Codicepenale svizzero, Firenze 1899; Lo scabinato nel Canton Ticino, Firenze 1899; Per l'autonomia dei Comuni, Milano 1900; I Comuni ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] di Modena ed entrò nella Consulta di Stato, fu poi nella commissione che dal 1877 lavorò al primo libro del codicepenale. Nel 1873 era stato nominato senatore da re Vittorio Emanuele II, entrando nel gruppo dei meridionali che nella camera alta ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] conseguendo la lode con una tesi in diritto penale su La capacità giuridica penale, e il suo relatore, Petrocelli, l’aveva versi gli era omogenea (Moro avrebbe contribuito alla stesura del Codice di Camaldoli, per la parte relativa allo Stato, dei cui ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] scritti giuridici: La riforma nel campo penale, Roma 1943; Intorno alla riforma del codice di procedura penale, Milano 1964; Come si svolge un processo penale, Napoli 1967; Interventi e studi sul processo penale, ibid. 1990. E inoltre: Testimonianze ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] vi sostiene inoltre la necessità di dar vita a un codice di diritto amininistrativo e precisa il compito di questo ramo del vigilia del moto milanese del 1848 - a un procedimento penale, essendosi scoperto chera in corrispondenza con il Tommaseo e il ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...