ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] delle sportule e dei salari, ed emanò alcuni Bandi generali (15 ag. 1598), contenenti una specie di nuovo codicepenale. Ebbe, probabilmente, anche parte nell'elaborazione della costituzione centunivirale che il papa concesse alla città.
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] diritto criminale nell'Università di Napoli. Dal 1812, anno della pubblicazione del nuovo codicepenale, di cui curò il commento, tenne l'insegnamento del codice criminale e correzionale. Le sue lezioni in latino, ricche di dottrina perché spaziavano ...
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GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] (rist. Ferrariae 1761; una nova Romana editio accuratior vi fu nel 1831), vero e proprio codicepenale ecclesiastico; e Animadversiones et additamenta ex posterioribus summorum pontificum constitutionibus et sacrarum congregationum decretis desumpta ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] assieme agli altri esponenti dell'episcopato della Toscana, un documento di protesta contro alcune norme previste dal nuovo codicepenale Zanardelli.
Nei suoi tredici anni di episcopato fiorentino il C. continuò a coltivare la passione per gli studi ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 1926; G. Vismara, Rinvio a fonti di diritto penale ostrogoto nelle Variae di C., in Studia et doc. 5; 1, 14, 2). C. preparò o fece preparare una Bibbia in nove codici, di cui si discute se contenesse la Vetus Latina o la Vulgata geronimiana, un ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Segr. di Stato,Ferrara, 309, 346, 347: il processo informativo è nel codice 346).
Poco meno di due anni dopo, nel concistoro del 17 maggio 1706, Il 1º dicembre si avviò formalmente la causa penale, ma pochi mesi dopo, nonostante il divieto ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] di volumi e diversi manoscritti (tra cui un prezioso codice membranaceo miniato della Commedia dantesca, risalente alla seconda metà , di diritto civile, di diritto processuale civile e penale, i formulari, le decisiones dei tribunali supremi, i ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , fra 1831 e 1834, nuovi regolamenti nel campo penale e civile. Le misure prese erano, più che opportune ", una seria accettazione dei nuovi tempi, com'era avvenuto col codice napoleonico. Si trattò d'una risistemazione d'un materiale preesistente, ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] per goderne i privilegi in materia di giurisdizione penale.
Nel 1507 fu a Tivoli, dove cercò memorie di Tivoli, a cura di V. Pacifici, Tivoli 1920, pp. III, 119 s.; Codice diplomatico di Tivoli, a cura di V. Pacifici, Tivoli 1929, pp. VII, XVII, ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] ristabilire l'immunità ecclesiastica e la giurisdizione penale dell'arcivescovo. Queste rivendicazioni, che Martiri, Paris 1901-35, nn. 81, 230, 472; A. Ferretto, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria la Toscana e la Lunigiana ai tempi di ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...