stampa Tecnica che permette di riprodurre da una matrice – sia essa fisica, come nella s. tipografica, o elettronica, come nella s. digitale – molte copie uguali di testi, disegni o immagini. La s. si [...] e dei fatti culturali e alla circolazione delle idee.
Diritto
Sotto il profilo penale sussistono nel nostro ordinamento una varietà di fattispecie incriminatrici contenute in parte nel codicepenale, in parte nella l. 47/1948, e non da ultimo in ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] ’ufficiale giudiziario per la notifica o essere trasmesso a mezzo telefax o posta elettronica.
Diritto processuale penale
Nel processo penale disciplinato dal codice Rocco, la c. giudiziaria era l’atto con cui il giudice istruttore o il procuratore ...
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STAMPA (XXXII, p. 463; App. II, 11, p. 888)
Carlo ERRA
Legislazione italiana. - Reati di stampa. - Numerosi sono i reati previsti dalla legge 8 febbraio 1948, n. 47:
a) Il direttore o vicedirettore responsabile [...] colpa, se un reato è commesso, con la pena stabilita per tale reato, diminuita in misura non eccedente un terzo.
Nel codicepenale, mentre è rimasto immutato l'art. 58, concernente la s. clandestina, sono stati aggiunti, con la detta legge del 1958 ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] e letterario e il successo gli arride sin troppo precocemente, come ricorda con ironia: "In quegli anni, visto che il codicepenale non comminava pene per certi delitti, ne perpetrai uno sotto forma di commedia storica in due atti, intitolata La ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] dette sul feretro, apparve anche in Critica sociale, 1° febbraio 1897, pp. 34-36).
Altre opere: La diffamazione nel Codicepenale e la stampa. Relazione della commissione composta dei soci D. P., avv. Domenico Oliva, avv. Enrico Valdata pubblicisti ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] , particolarmente attiva nelle Marche, veniva duramente ostacolata dall'applicazione sistematica e indiscriminata dell'art. 248 del codicepenale, in base al quale gli anarchici venivano trascinati dinanzi ai tribunali per "associazione a delinquere ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] parole straniere nei messaggi pubblicitari. Le sanzioni in casi di p. ''illecita'' possono essere di competenza dei codicipenale e amministrativo.
In Irlanda, la materia pubblicitaria è controllata da varie norme governative e solo recentemente dall ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] un codice secondario rispetto alla lingua parlata. Grazie alla paleontologia possiamo ipotizzare che l’acquisizione del più o meno lontano, a un verbale di condominio, a una sentenza penale, a una ricerca di fisica delle particelle, a una poesia o a ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] le sue battaglie anticlericali anche alla Camera e nel 1876, fra l'altro, riuscì a far approvare una riforma del codice di procedura penale che eliminava l'obbligo di prestare giuramento in nome dei principî religiosi.
L'impegno del M. sul versante ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...