GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] del Gran Libro del debito pubblico) e su quelle relative alla giustizia (riordinamento giudiziario e applicazione del codicepenale alla Lombardia, un disegno di legge di cui fu relatore). La sua posizione, delineatasi nell'ultimo decennio ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] di autoritarismo, come risulta dalla disciplina delle singole fattispecie criminose. Tra il 1802 e il 1805 il testo del codicepenale passò al vaglio di alcuni giuristi e di un'apposita commissione presieduta da G. Ristori, subendo alcuni interventi ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] di E. Ahrens, Dottrina generale dello Stato e nel 1870-71 il saggio Delle coalizioni industriali dirimpetto al progetto del codicepenale italiano (in Archivio giuridico, VI [1870], pp. 496-512; VII [1871], pp. 90-107; poi riedito in Studi, pp.86 ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] lo Zanardelli guardasigilli con Crispi, il B. gli dedicò una serie di ventiquattro articoli illustrativi del nuovo codicepenale del 1888. Nel frattempo il principe Maffeo Barberini Sciarra, nuovo proprietario della Tribuna, lo inviava all'estero ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] tesi avrebbe poi ricavato un saggio intorno allo spirito e alla lettera del paragrafo CLXVIII della prima parte del codicepenale austriaco.
Assunto come praticante presso il tribunale di Padova, il G. non tardò ad accorgersi di preferire l'esercizio ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] di Vercelli) della sua dottrina e delle sue doti di giurista: si tratta di un esemplare del Codice civile e di uno del Codicepenale di Carlo Alberto arricchiti ad ogni articolo di difficile interpretazione con note, postille, commenti, riscontri ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] 1822-23 lo studio di N. Nicolini; frutto dei suoi studi giuridici furono le Osservazioni sui diversi punti del codicepenale, pubblicato anonimo a Napoli nel 1824.
Nel febbraio 1823 aveva sposato la napoletana Luigia Falangola, di quattro anni più ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] per i territori tra il Tronto e il Po; tornò quindi a Napoli per presiedere la giunta per la riforma del codicepenale. Nel giugno di quell’anno in Consiglio di Stato ebbe uno scontro con Pierre-Joseph Briot intorno alla norma che riservava ...
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Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] uccide per motivi d'onore, assicurandosi così una pressoché certa impunità, in base all'art. 587 dell'allora vigente codicepenale italiano. La poetica di G., libera ormai da ogni ambiguità moralistica, mescola l'umorismo all'invettiva satirica. La ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] esso andava assumendo.
Dopo alcuni articoli (La volontà nel reato, in Rivista penale, n.s., III [1932], pp. 233-264; L'evento e il nuovo codicepenale, in Rivista italiana di diritto penale, IV [1932], pp. 18-42; Pene e misure di sicurezza, ibid., V ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...