GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , fra 1831 e 1834, nuovi regolamenti nel campo penale e civile. Le misure prese erano, più che opportune ", una seria accettazione dei nuovi tempi, com'era avvenuto col codice napoleonico. Si trattò d'una risistemazione d'un materiale preesistente, ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] imperador Federigo immaginare un corpo di Dritto, e comprenderlo in un codice, il quale contenesse leggi a stabilire il sistema politico, ed e l'usurpazione baronale della giurisdizione civile e penale: "i baroni, ai quali peraltro aveano sempre ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] : l'introduzione del procedimento inquisitorio nel processo penale canonico. Subito dopo l'inizio del suo pontificato famiglia) e fu loro consentito di mantenere il proprio codice di vita edificante. Ebbero addirittura il permesso di conservare ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] documentazione giuridica coeva (Ulpiano) chiarisce la responsabilità penale del padrone nel caso di mancata restituzione [loco] in superiori domo s. Iulius papa et martyr": cfr. Codice topografico, p. 93).
Un elemento di prova a favore della sicura ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] dell’ordine – conventicole ‘giacobine’ e processi si avranno anche a Vienna e nell’Impero –, sul terreno penale avviò un nuovo codice per sopprimere la crudeltà delle norme vigenti, mentre la prevenzione venne affidata a un sistema scolastico più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] che può forse valere per quanto riguarda il diritto privato o il penale, ma non certo per il diritto pubblico che, secondo una , citando l’art. 31 delle Disposizioni preliminari del nuovo Codice civile:
in nessun caso le leggi e gli atti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] il testo francese, lo integrava e lo modificava. Introducendo il titolo «Codice criminale», i legislatori genovesi fissavano una serie di principi di diritto penale sostanziale e processuale, improntati al garantismo dei lumi. Sotto un altro nuovo ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] abbinava a un lettore delle parti "ordinarie",il Digesto Vecchio e il Codice, che nell'occasione era il più anziano e famoso Filippo Cassoli (Cod e Bartolomeo da Saliceto, rispettivamente in materia feudale e penale, si trovano nel cod. ms. 485 (II, ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] Simone Grillo; quattro anni dopo, pagò una penale inflitta in Messina ad un cittadino genovese, colpito , ibid., X, ibid. 1861, doc. CXXI, pp. 402-405; Codice diplomatico delle relazioni tra Genova, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] anno prima nella tenace opposizione al ripristino della pena capitale nell'ordinamento penale toscano, consegnata a una relazione sul progetto di riforma del codice criminale - la futura "Ferdinandina" del 1795 -, opera del giurista P. Ranucci (Da ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...