GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , fra 1831 e 1834, nuovi regolamenti nel campo penale e civile. Le misure prese erano, più che opportune ", una seria accettazione dei nuovi tempi, com'era avvenuto col codice napoleonico. Si trattò d'una risistemazione d'un materiale preesistente, ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] dell’ordine – conventicole ‘giacobine’ e processi si avranno anche a Vienna e nell’Impero –, sul terreno penale avviò un nuovo codice per sopprimere la crudeltà delle norme vigenti, mentre la prevenzione venne affidata a un sistema scolastico più ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] imperador Federigo immaginare un corpo di Dritto, e comprenderlo in un codice, il quale contenesse leggi a stabilire il sistema politico, ed e l'usurpazione baronale della giurisdizione civile e penale: "i baroni, ai quali peraltro aveano sempre ...
Leggi Tutto
DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] Simone Grillo; quattro anni dopo, pagò una penale inflitta in Messina ad un cittadino genovese, colpito , ibid., X, ibid. 1861, doc. CXXI, pp. 402-405; Codice diplomatico delle relazioni tra Genova, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] anno prima nella tenace opposizione al ripristino della pena capitale nell'ordinamento penale toscano, consegnata a una relazione sul progetto di riforma del codice criminale - la futura "Ferdinandina" del 1795 -, opera del giurista P. Ranucci (Da ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] a detta del Donazzolo, in un ristretto riportato in un codice purtroppo andato smarrito, ché l'Asia dei titolo va sostituita
Vi si applica nell'amministrazione della giustizia civile e penale, nella "travagiosa materia... delle biave", nell'ovviare ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] G. G., in Id., Saggi di storia del diritto penale moderno, Milano 1992, pp. 367-387; L. Moscati, -697; E. Dezza, G. G. e la riforma del regime giuridico delle acque nel Codice albertino, in Acque interne. Uso e gestione di una risorsa, a cura di M.V. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] se accettasse l'invito di Franklin a redigere il nuovo "codice di legislazione" (Del Negro, Il mito..., pp. 536 Cozzi, Politica e diritto nei tentativi di riforma del diritto penale veneto nel Settecento, in Sensibilità e razionalità nel Settecento, a ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] . Di un suo consiglio in materia di procedura penale abbiamo incidentale notizia da Marco Angelelli di Perugia (" 1370…, Roma 1880, p. 69; G. Romano, I documenti viscontei del codice ambrosiano C. 172, Messina 1898, p. 44; G. Degli Azzi Vitelleschi, ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] del patriziato in tentativi di riforma della giustizia penale (anche se poi i risultati pratici non naturale più di scuti 300.000".
Opere: delle rime del D. è rimasto un codice manoscritto (Genova, Biblioteca civica Berio, ms. II.1.22) in cui sono ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...