FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] lo stesso F., portando nel lavoro di riforma dei codici la propria cultura di magistrato e di giurista, pronto a Precerutti), ibid., XXVII (1929), pp. 52-67; Ilfallimento ed i sequestri penali (nota alla sent. del Tribunale di Roma del 31. 12. 1928, ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] avrebbe esercitato le sue funzioni in campo sia civile sia penale e sarebbe stato addetto all'ufficio istruzione di quel D'Amelio, Torino 1937-1940) e collaborò al Commentario del codice civile nel periodo 1940-42. Nel dopoguerra diresse il Novissimo ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] abbinava a un lettore delle parti "ordinarie",il Digesto Vecchio e il Codice, che nell'occasione era il più anziano e famoso Filippo Cassoli (Cod e Bartolomeo da Saliceto, rispettivamente in materia feudale e penale, si trovano nel cod. ms. 485 (II, ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] seguente, poi, esaminò i documenti relativi ai due processi penali di Galileo Galilei (Considerazioni giuridiche sui due processi contro consultore della commissione pontificia per la revisione del codice di diritto canonico e in questa sede si ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] , qualche anno prima, l'ampia ed organica Introduzione al codice di diritto canonico promulgato il 27 maggio 1917 da Benedetto alle cose sacre e ai beni ecclesiastici, al diritto penale e ai procedimenti giudiziari e disciplinari, per concludersi con ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] -anche per suggerimento di Mittermaier - al diritto penale; ma poi cambiò idea, impressionato dalla decadenza e della ratifica degli atti nulli per difetto di forma secondo il codice civile italiano, Napoli 1885, poi su Il Filangieri, nello stesso ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] rivista Echi e commenti.
Per il Commentario al codice civile diretto da Mariano D'Amelio (Firenze 1941) , in Giustizia civile, 1963, pp. 1851-91; Universalità del diritto, in Rivista penale, 1965, pp. 381-398.
L'E. morì l'8 dic. 1981a Chiusa di ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] gennaio 1910 senatore del Regno e in quella funzione svolse importanti interventi, come il discorso del 1912 sul nuovo codice di procedura penale (tuttora in vigore nello Stato della Città del Vaticano), di cui era stato il principale artefice e che ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] normativo esistente per quel che atteneva al diritto penale, e benché al suo interno vi si ribadisse Rinaldo e F. III, Modena 1919, passim; B. Donati, La formazione del codice estense del 1771 e altre riforme nel Ducato, Modena 1926, pp. 11 s., ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] seguito da un progetto di storia del diritto civile e penale in Sicilia (Palermo 1853), presentò l'ambizioso disegno che di Sicilia. Avviate in occasione del rinvenimento di un codice membranaceo custodito nell'Archivio segreto Vaticano, le indagini ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...