LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] una poesia dedicatagli da Francesco Pucci e conservata in un codice della Biblioteca Corsiniana di Roma (Verde, p. 781 sorvegliava sull'ordine pubblico e aveva ampie competenze di giustizia penale. Il L. ricoprì anche alcuni incarichi di governo nel ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] organizzative dell’esercito; nel 1900 presentò alcuni disegni di legge per la promulgazione di un codice militare autonomo, di un codice di procedura penale e di un ordinamento giudiziario militare, insieme al ministro della Marina Morin e della ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] e si preannunciava un codice ordinato e completo, civile, di procedimenti penali, penale e commerciale. Il C principî dell'oralità, del contraddittorio e della pubblicità nel procedimento penale. Il periodo della Restauraz. nel regno di Sardegna, estr ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] con la medaglia d'argento dei benemeriti della salute pubblica.
Fece parte della sottocommissione per la redazione definitiva del codice di procedura penale: in quella sede partecipò ad accese dispute dottrinali sull'opportunità di inserire nel nuovo ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] che corrispose alle sue aspettative di rinnovamento giudiziario penale e civile. La sua competenza in materia 1820, venne abolito il Codice Napoleone, si procedesse alla stesura ed alla promulgazione di un codice sostitutivo assai simile a quello ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] feudali, ecclesiastiche e cittadine, del diritto civile, penale e processuale vigente nel Regno e si concludeva con volontà di spiegare le disposizioni degli artt. 707 e 708 del Codice civile italiano alla luce dei loro precedenti.
Nel frattempo il D ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] fece parte della commissione istituita per compilare i codici civile e penale e nell'agosto dello stesso anno fu servizio straordinario e in tale qualità prese parte alla discussione sul codice dei delitti e delle pene. Il 6 maggio 1852 veniva ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] al pubblico nel 1802.
Nel maggio del 1814, costituite quattro commissioni per l'elaborazione dei nuovi codici (civile, procedura civile, penale e procedura penale, commercio), il C., per la sua fama di storico e avvocato, è chiamato a far parte ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] , ora intitolata al suo nome, concluse il suo itinerario di studioso e avvocato firmando il progetto del codice di procedura penale approvato nel 1988 ed entrato in vigore il 24 ottobre 1989.
La commissione ministeriale incaricata di redigere le ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] trasferire il dicastero da Torino a Firenze, come stabilito negli accordi della "convenzione di settembre"; firmò il codice di procedura penale e il regolamento sullo stato civile italiano; tentò infine di procedere ad un organico riordinamento della ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...