TUTELA
Domenico FAVA
Edoardo VOLTERRA
Emilio ALBERTARIO
. Diritto ebraico. - Negli antichi diritti semitici sembra poco noto l'istituto della tutela. Il codice di Hammurabi nel par. 177 mostra che [...] richiama le anzidette disposizioni per applicarle agli interdetti giudiziarî; l'ultimo capov. dell'art. 32 del codicepenale richiama le norme della legge civile sulla interdizione giudiziale per applicarle all'interdizione legale.
Gli organi della ...
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PROPRIETA INTELLETTUALE
Marco Ricolfi
Salvo Dell'Arte
PROPRIETÀ INTELLETTUALE. – L’estensione della tutela. Il tramonto dell’esclusiva delle opere dell’ingegno. La tutela nell’ambito dell’innovazione [...] del bene giuridico protetto deve essere portata avanti non limitandosi a esaminare la collocazione della norma nell’ambito del codicepenale, ma esaminando la ratio e lo scopo della medesima.
In primo luogo si evidenzia l’esistenza nel nostro ...
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FURTO (lat. furtum; fr. vol; sp. hurto; ted. Diebstahl; ingl. thest)
Giovanni NOVELLI
Emilio ALBERTARIO
Storia. - Fu bene osservato che i popoli primitivi non scoprono sempre nel furto quell'azione [...] soggetto attivo. Il militare può essere di qualsiasi grado, ma deve essere in servizio effettivo. Per l'art. 545 del codicepenale per l'esercito in tempo di guerra ai militari veri e proprî sono assimilati gli impiegati e operai militarizzati e i ...
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STUPEFACENTI
Adalberto PAZZINI
Gabriele GABBRIELLI
Giuseppe VIDONI
. Sono sostanze che, introdotte in un modo o nell'altro nell'organismo, svolgono un'azione tale da alterare notevolmente le condizioni [...] tali materie: le relative sanzioni (che giungono fino alla reclusione), oltreché dal suddetto testo unico, sono comminate dal codicepenale (articoli 445-447); questo colpisce pure l'abuso individuale delle droghe nocive e la loro somministrazione ai ...
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MOTORIZZAZIONE
Ferruccio GARBARI
Gastone ROSSI
Motorizzazione militare. - La trazione automobilistica militare, sfruttando al massimo i perfezionamenti già raggiunti nelle costruzioni automobilistiche [...] con l'ammenda e, nei casi più gravi, anche con l'arresto, senza pregiudizio delle maggiori pene previste dal codicepenale. Nelle contravvenzioni per le quali sia prevista la sola pena pecuniaria è consentita l'oblazione, che per le ammende più ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] altre limitazioni l'incapacità di testare e annullò il testamento fatto prima della condanna (art. 33).
Anche per il codicepenale 1930 il condannato a morte - fino all'esecuzione della condanna (art. 38) - e il condannato all'ergastolo non hanno ...
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PUBBLICO UFFICIALE
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
UFFICIALE Espressione propria della legislazione e della scienza del diritto penale, avente significato più comprensivo del termine "funzionario", [...] dir. amm., II, iii, Milano 1920, pp. 18-23, 445-450; id., Pubblici ufficiali e incaricati di servizi pubblici nel nuovo codicepenale, in Studi in onore di U. Conti, Città di Castello 1932; C. Girola, Funzione pubblica e servizio pubblico nel nuovo ...
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INCOLUMITÀ PUBBLICA
Giovanni NOVELLI
Ugo Enrico PAOLI
Enea NOSEDA
. La formazione del titolo speciale dei delitti contro l'incolumità pubblica fu una delle più importanti innovazioni che contraddistinguono [...] essenziale di questa specie di delitti è il danno o il pericolo alla vita o alla salute delle persone.
Il codicepenale 1930, come è detto nella relazione che accompagna la presentazione del progetto definitivo, assume la nozione d'incolumità nel suo ...
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REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] (per il cui ragguaglio con p. detentive la l. 5 ottobre 1993 n. 402 ha modificato l'art. 135 del codicepenale).
Innovazioni e modifiche alla disciplina generale delle p. principali, in particolare di quelle pecuniarie, sono state introdotte dalla l ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA
Franco Mencarelli
Ester Capuzzo
(XXVI, p. 672; App. IV, II, p. 757)
L'ordinamento penitenziario italiano. − La l. 26 luglio 1975 n. 354 recante "Norme sull'ordinamento penitenziario [...] dei benefici, vista, più a fondo, come momento di emersione di contrasti talora stridenti tra la normativa sostanziale del codicepenale in materia di pena e quella recata dalla legge del 1975.
Bibl.: G. Giostra, Il procedimento di sorveglianza nel ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui possono conseguire: diritto p., il complesso...