BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] necessità di dar vita a un codice di diritto amininistrativo e precisa il 1848 - a un procedimento penale, essendosi scoperto chera in corrispondenza , a cura di G. Sardo, in Storia del Parlamento ital., I, Palermo 1963, p. 319; Dal ministero Gioberti ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] Nel 1768 uscirono le Riflessioni di un italiano, che accorpavano testi stesi in epoche, 1774), il cui capitolo dedicato alla procedura penale avrebbe goduto di particolare fortuna.
All’ 1788-1795). Quanto al nuovo codice di procedura civile trentino ( ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] marzo 1914).
All'opera teorica e politica del F. si deve il secondo codice di procedura penale dello Stato italiano, promulgato, lui ministro, nel 1913.
Il codice del 1913 fu considerato come la maggiore realizzazione, quasi il coronamento, della sua ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] , anche l'azione civile, non diversamente dall'azione penale, si atteggia come una funzione pubblica: conclusione, quest del codice di procedura civile.
Bibl.: F. Camelutti, Metodi e risultati degli studi sul processo in Italia, in Foro italiano, LXIV ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] (atti di) per il Nuovo Digesto italiano (I, Torino, pp. 393-403), portando nel lavoro di riforma dei codici la propria cultura di magistrato e 1929), pp. 52-67; Ilfallimento ed i sequestri penali (nota alla sent. del Tribunale di Roma del 31 ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] segretario generale della Commissione reale per la riforma dei codici e ricoprì svariati incarichi anche come membro di commissioni per la unificazione del diritto penale (maggio 1935), relatore italiano al congresso internazionale di diritto ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] codici: penale, di procedura penale e di procedura civile. Rimanevano, invece, invariati il codice civile del 1837 e il codice napoletane del ministero di Grazia e Giustizia del Regno d'Italia. Si dimise da questo incarico l'8 giugno, subito dopo ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] a Vienna e nell’Impero –, sul terreno penale avviò un nuovo codice per sopprimere la crudeltà delle norme vigenti, in Studi settecenteschi, XVI (1996), n. monografico: L’enciclopedismo in Italia nel XVIII secolo, a cura di G. Abbattista, pp. 191- ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] lettore delle parti "ordinarie",il Digesto Vecchio e il Codice, che nell'occasione era il più anziano e Saliceto, rispettivamente in materia feudale e penale, si trovano nel cod. ms. C. Paoli, Manigoldo, in Arch. stor. ital., s. 5, XXVIII (1901), pp. ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] Simone Grillo; quattro anni dopo, pagò una penale inflitta in Messina ad un cittadino genovese, colpito 310; C. Imperiale di S. Angelo, Il codice diplomatico della Repubblica di Genova, in Bullett. dell'Ist. stor. ital. per il Medioevo, L (1935), pp. ...
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preliminare
agg. e s. m. [dal lat. mediev. praeliminaris, comp. di prae- «pre-» e limen -mĭnis «soglia»]. – 1. agg. Che ha carattere, valore, funzione di preparazione, introduzione, premessa necessaria a ciò che sarà detto, fatto o svolto...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...