BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] parte dei quali era costituita da medaglie; numerosi erano però anche i manoscritti copti. Di grandissimo interesse era il codiceminiato messicano del museo, oggi designato come Codex Borgianus. Il B. non attese soltanto alla raccolta del materiale ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] la cosiddetta Ilias picta o Ilias Ambrosiana (Milano, Biblioteca Ambrosiana, F.205.inf.), parte di un codiceminiato del V secolo di ambito alessandrino, unica testimonianza di questa specifica tradizione artistica libraria. Deve inoltre essere ...
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BETTIO, Pietro
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 (altre date riferite sono inesatte), da Tommaso e da Maria Piati, in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente [...] dei famoso trattato quattrocentesco di architettura del Filarete (l'Averulino), secondo la traduzione latina dì Antonio Bonfinio nello splendido codice. miniato per Mattìa Corvino (Marc. Lat.VIII, 2: si veda ora nel Marc. It.IV, 532, ff. 254-320 ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] le qualità: dalla capacità di leggere, studiare e commentare storicamente e filologicamente un testo antico o un codiceminiato, come esemplarmente dimostrano l'edizione de Il Diario del concilio di Basilea di Andrea Gatari(1433-1435),pubblicato ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] e vicini ad Antonio Magliabechi. La raccolta Guadagni comprendeva 195 manoscritti di letterati italiani, fra cui il famoso codiceminiato della Divina Commedia risalente agli anni Trenta del XIV secolo che costituì la base per l’edizione del 1807 ...
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CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] di Modena, il C. vi rimase sino al 1910, compiendo insieme con G. Bertoni l'illustrazione di un noto codiceminiato francese della prima metà del Cinquecento (Petites prières de Renée de France, Modena 1906) e un'attenta analisi paleografica della ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] L. Auvray, Les manuscripts de Dante des bibliothèques de France, Paris 1892, pp. 52-54 (ove si descrive un prezioso codiceminiato dell'Inferno già nella biblioteca Archinto); M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, I, Bologna 1926, p. 292; II ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] foglie di corteccia, le tavolette d’argilla o cerate, i papiri, i codici medievali, passando per il l. vero e proprio, fino ai prodotti dell’ Fra gli esemplari più famosi: Uffiziolo Visconti, miniato da Giovannino de’ Grassi e Belbello da Pavia ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] al-dhahab wa ma'ādin al-jawhar (Le praterie dorate e le miniere di pietre preziose) di al-Mas'ūdī, terminate intorno al 950, (Freer Gall. of Art, 54.33-54.114) e da un codice di San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, E.7) - che sembra abbia ispirato ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...