FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] avevano trovato a Siena un fertile territorio, come rivelano le miniature a lui attribuite del frontespizio del codiceminiato De animalibus di Alberto Magno, appartenuto ad Alessandro da Sermoneta (Siena, convento dell'Osservanza, Museo Aurelio ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] vero e proprio ritorno alle fonti bizantine: probabilmente in seguito alla conoscenza e all'adozione tipologica di qualche codiceminiato della più pura "rinascenza macedone". Tuttavia il primo tratto veramente qualificante è che la vasta assise di ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] G. de G. La corte e la cattedrale, Cinisello Balsamo 1995; M.L. Gatti Perer, Riflessioni su una mostra di codiciminiati. Nuove proposte di studio, in Arte lombarda, 1995, n. 112, p. 91; A. Melograni, Miniature inedite del Quattrocento lombardo nelle ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] autori) sostenuta dalla Cionini Visani (1971 e 1977) che data le miniature tra il 1531 e il 1534.
Tra questi due codiciminiati (se si accetta l'attribuzione del primo) si dovrebbe datare un foglio di corale che si trova nella Royal Library del ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] parte dei quali era costituita da medaglie; numerosi erano però anche i manoscritti copti. Di grandissimo interesse era il codiceminiato messicano del museo, oggi designato come Codex Borgianus. Il B. non attese soltanto alla raccolta del materiale ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] , Miniature sforzesche di C. D. nella National Gallery, in Rass. d'arte, I (1901) pp. 28 s.; C. De Fabriczy, Un codiceminiato di C. D. nella Biblioteca Estense di Modena, ibid., p. 71; L. Beltrami, Il Museo d'arte recentemente ordinato alla Madonna ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Libreria di coro dell'Osservanza e la miniatura senese del Quattrocento, in L'Osservanza di Siena. La basilica e i suoi codiciminiati, Milano 1984, pp. 111-154; G. Damiani, I libri di coro. I, ibid., pp. 155-176; D. Gallavotti Cavallero, Lo spedale ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] , a Roma nel 1471 per l’investitura alla dignità ducale di Borso d’Este e gli fece dono di uno splendido codiceminiato, la Cosmografia di Tolomeo (oggi alla Bibliothèque nationale de France); fece parte della scorta d’onore che condusse da Napoli a ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] l'insegnamento del D.; il breve studio (Buonarnici) sul ms. 427 della Biblioteca capitolare Feliniana di Lucca, un bel codiceminiato contenente l'opera feudale di Antonio da Pratovecchio e la glossa del D. alla pace di Costanza; il censimento dei ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] la cosiddetta Ilias picta o Ilias Ambrosiana (Milano, Biblioteca Ambrosiana, F.205.inf.), parte di un codiceminiato del V secolo di ambito alessandrino, unica testimonianza di questa specifica tradizione artistica libraria. Deve inoltre essere ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...