ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] valore": e questo spiega e giustifica nel poema l'informazione minuta, di piccola cronaca, su tanti personaggi più o meno lui l'autore delle chiose che accompagnano il testo in due codici), le quali significherebbero gli scolari del poeta, è del ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] 30 circa), a cura di K. Frey, Berlin 1892, pp. 4-7; Il Codice Magliabechiano cl. XVII, 17… (1537-42), a cura di K. Frey, Berlin P. Scarpellini, Osservazioni su di una Crocefissione miniata nell'Antifonario 2798 della Biblioteca Augusta di Perugia, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] . A quanto è testimoniato dal diario concistoriale conservato nel codice Vat. lat. 12123, M. spostò spesso la sua A.L. Tăutu, Roma 1980.
M.L. Lombardo, Camera Urbis. Dohana minuta Urbis. Liber introitus 1422, ivi 1983, p. XII.
P. Bracciolini, Lettere ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] del F. a Michele Mercati di San Miniato, nella quale dice di avergli inviato quegli scritti F., in Renaissance Quartely, XXX (1976), pp. 301 s.; S. Gentile, Un codice magliabechiano delle Epistole di M. F., in Interpres, III (1980), pp. 80-157 ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] sfere di interesse ghibellino a Pisa, Siena, San Miniato, Poggibonsi, Firenze, Prato e Pistoia. I diritti Script., 2 ed., IX, 1, a cura di G. Bonazzi, p. 27; Codice diplom. delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] fra gli altri, il Vat. Reg. lat. 1981, miniato da Ambrogio da Marliano e donato a Pio II dopo belle arti di Napoli, XXIII (1905), pp. 318-323; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 48-209 passim ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] e in particolare della facciata di S. Miniato a Firenze e del battistero di S. Giovanni coll. 823-825; L. Reti, Tracce dei progetti perduti di F. B. nel Codice Atlantico di Leonardo da Vinci…, Firenze 1965; G. Scaglia, Drawings of machines for the ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Med.,XX,n. 15, il B. pubblicò il Περὶ συνεισάκτων (attribuito nel codice a s. Basilio): nel Catal.,I, p.424 (descriz. del cod (pp. 16 ss.), più tardi confermata, che lo splendido esemplare miniato della Bibbia prima di passare, tra il sec. IX-X, al ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] ), a cura di C. von Fabriczy, Firenze 1891, p. 32; Il Codice Magliabechiano (1537-42 circa), a cura di C. Frey, Berlin 1892, pp Angelini, L. Melli); L. Venturini, P. Uccello nel chiostro di S. Miniato al Monte, in Paragone, s. 3, LVI (2005), 59, pp. ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] (al quale risulta che il Simeonachis inviò almeno un codice greco), che ebbe un ruolo decisivo nella propagazione della vagante per le strade di Roma. Forse è di G. il ritratto miniato nel manoscritto Vat. lat. 385, esemplare di dedica a Niccolò V ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...