VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] coll. Vittorio Cini, con opere per lo più toscane (Zeri, Natale, 1984).La Bibl. Naz. Marciana è ricca di codiciminiati bizantini (Furlan, 1978-1981) e veneziani (per quelli provenienti dalla basilica di S. Marco: Marcon, in Cattin, 1990; Mariani ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Cange, III, 1937, p. 639; R. Valentini, G. Zucchetti, Codice topografico della città di Roma, II (Fonti per la storia d'Italia segnano il paesaggio architettonico - per es. duomo di Sovana, S. Miniato al Monte a Firenze, S. Michele in Borgo a Pisa, S. ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] pp. 8-29; G. Bragato, Regesti di documenti friulani del sec. XIII da un codice de Rubeis, Memorie storiche forogiuliesi 5, 1909, pp. 79-84, 166-173; 6 ordine di Egberto, arcivescovo di Treviri, e miniato secondo lo stile della scuola della Reichenau; ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] 'Incoronazione di s. Vito, detto codice di Vyšehrad, venne realizzato per l'incoronazione di Vratislao II a re di Boemia nel 1085 (Praga, Státni Knihovna, XIV A 13). Riccamente miniato, vi compaiono le figure degli evangelisti, l'albero genealogico ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] la miniatura di T. entra nella storiografia; realizzato verso il 1330 per la famiglia dei Pourres, il codice è miniato in parte da Piérart dou Tielt, il primo miniatore documentato di Tournai. Piérart lavorò in seguito, verso la metà del secolo ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] del Sacro Speco - si conservano oltre cinquanta manoscritti miniati, alcuni dei quali prodotti nello scriptorium attivo nell' M. Romanini, Galatina 1980, II, pp. 5-14; B. Contardi, Un codice di area romana della metà del Duecento, ivi, pp. 77-83; U. ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] liturgico.È possibile distinguere due grandi gruppi di codici con centinaia di miniature appartenenti al 14° Cilicia uno dei più grandi evangeliari (Erevan, Matenadaran, 7651), miniato da Sarkis Pidzak, che riprende un tetravangelo bizantino del sec. ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] i pochi esemplari liviani illustrati del 14° secolo. Tra questi spiccano due interessanti manoscritti veneti di ambiente umanistico: un codice scritto e miniato a Venezia nel 1396 (Roma, BAV, Pal. lat. 895; Manfredi, 1996) e un altro (Roma, BAV, Arch ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] , prima di mettersi in viaggio per il continente. Il codice che egli portò con sé, detto Evangeliario di Echternach (Parigi in cui fu custodito, potrebbe essere stato scritto e miniato prima del 690 a Ratmelsigi. Altri manoscritti molto affini, ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] summa illustrativa.
Un'altra variante di questa illustrazione, sempre nell'ambito dei più antichi manoscritti miniati del N. T., è presentata dal Codice Purpureo della biblioteca diocesana di Rossano (VI sec.).
Le parti conservate del testo (Mt. fino ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...