Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] che non s’incontra più negli esempi ulteriori. In questo codice sontuoso, che raccoglie la sfida di creare, per la prima , delle immagini per un libro che tradizionalmente non era miniato, il miniaturista ha dispiegato, nelle sue composizioni, un’ ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] ricordi: nel 1548, mentre era baccelliere a Siena, predicò a S. Miniato al Tedesco; nel 1549 ad Ascoli; nel 1550 a Fano; nel 1551 di J. Rainer, Wien 1981; Quaranta sentenze di Sisto V. Codice Vaticano latino 9721, a cura di C. Sansolini, Roma 1982; ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] anzi dichiara esplicitamente la propria estraneità al codice autorappresentativo condiviso dai suoi colleghi: egli , la vittoria su Licinio e insieme su tutte le forze che minavano l’ordine e l’unità dell’Impero, rappresentate dal serpente trafitto; ...
Leggi Tutto
VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] il quale Federico II, per ricompensare gli abitanti di San Miniato (v.) della loro fedeltà nella disputa per l'Impero, dei privati (Constitutum usus [1870], costituzione 43 del 1233, già nel Codice Yale [New Haven, Beinecke Library, ms. 415, c. 56v] ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] provvide a costruire, contro Firenze, le fortezze di San Miniato al Tedesco e di Prato, avamposti filoimperiali di un disegno presidiate da truppe bolognesi, fedeli alla parte guelfa.
Il codice statutario bolognese del 1259 non è l'unica fonte che ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] cardinali che dapprima fece rinchiudere nel castello di San Miniato e poi trasferire in carcere nei castelli pugliesi.
Si secondo i canoni della scuola poetica siciliana. Di lui i codici ci hanno conservato però solo due canzoni e un sonetto. Nella ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] che abbia fatto parte della commissione per il nuovo codice legislativo presieduta dal suo antico maestro e amico, l a Pisa passando da Pontremoli e aveva portato con sé P.; a San Miniato lo aveva fatto accecare, e fu qui che P. finì i suoi giorni ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] in volgare. In poesia si riduce ad un solo sonetto, tradito da più codici, "Io ti ricordo, caro amico fino", rivolto ad Adriano de' Rossi, e del De remediis utriusque jortunae di Giovanni da San Miniato), ma anche, più in generale, per l'argomento ...
Leggi Tutto
DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] , presumibilmente a San Ginesio (sotto la rocca imperiale di San Miniato), conferì a D. il ducato di Spoleto come feudo imperiale, Q. Santoli, Pistoia 1915, p. 15 n. 20; A. Gallo, Codice diplomatico normanno di Aversa, I, Napoli 1926, pp. 283-285 n. ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] due volte nel 1239, a Castiglione Aretino e a San Miniato.
Quando, nell'aprile del 1240, a Siena scoppiarono disordini 1880, pp. 295-96 n. 31-32; L. Fumi, Codice diplomatico della Città d'Orvieto..., in Documenti di storia italiana pubblicati a ...
Leggi Tutto
miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...