BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] è lo stesso che, mutatis mutandis, emerge anche nelle arti minori del sec. 11°, particolarmente in una serie di codiciminiati ove la decorazione pittorica si integra alla struttura grafica della pagina, allo stesso modo in cui, nel medesimo periodo ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] della Biblioteca Nazionale di Vienna (Histoire universelle, cod. prof. 257) con l'ascensione di Alessandro. Il codice è stato miniato nel sec. XIV nell'Italia settentrionale, ma il miniatore attinse largamente a modelli remoti: l'intera parte della ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] sacre e nell'impiego della micrografia, tanto che si ritiene che questi elementi siano stati trasmessi attraverso codiciminiati giudaici realizzati nella penisola iberica al tempo della dominazione musulmana, nessuno dei quali è però giunto fino ...
Leggi Tutto
Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] consentono di riconoscere la derivazione da un prototipo miniato. Così la storia della caduta di Gerico (in . IX in cui la Woodruff ha visto la diretta derivazione da un codice del VI, ci ripresenta ugualmente l'inversione di marcia nei due momenti ...
Leggi Tutto
WICKHOFF, Franz
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte, nato a Steyr, Austria Superiore, nel 1853, morto a Venezia nel 1909 (tomba nel Cimitero di S. Michele in Isola).
Allievo dello storico dell'arte [...] alla monumentale edizione, in collaborazione con W. v. Hartel (1839-1907), del manoscritto miniato cod. Vindob. Theol. gr. 31 noto come Genesi di Vienna (v. codice; illustrazione). Il v. Hartel studiò la storia del manoscritto, la scrittura e il ...
Leggi Tutto
ORSINI, Fulvio
P. Pelagatti
Studioso di antichità classiche. Figlio naturale di un Orsini, nacque a Roma l'11 dicembre 1529 e ivi ìl i8 maggio 160o. Fu sepolto in S. Giovanni Laterano. E. Q. Visconti [...] ed integrare le collezioni del fratello di questi, il card. Alessandro. Tra i codici che egli aveva raccolto nella sua biblioteca si trovava anche il codice Virgiliano miniato, poi Vaticanus 3225 (v. illustrazione) da lui acquistato a Padova nel 1579 ...
Leggi Tutto
TERENZIO (Publius Terentius Afer)
P. Orlandini
Poeta comico romano, nato a Cartagine nel II sec. a. C. Fu portato a Roma dal senatore Terenzio Lucano, che lo manomise. Frequentò i circoli aristocratici [...] valore di autenticità a questo ritratto miniato, facendolo risalire a un ritratto contemporaneo p. 97 ss.; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., I, p. 66 ss.; Bethe, Prefazione al Codice ambrosiano di Terenzio, p. 60 ss.; B. Gräf, in Arch. Anz., 1904, p. 77; W ...
Leggi Tutto
miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...