Bardi, Simone
Arnaldo D'addario
Il nome di un Simone de' B. come marito di Beatrice, la donna di virtù del poeta, compare nel testamento del suocero (15 gennaio 1288), nel paragrafo in cui Folco Portinari [...] Beatricis filiae condam domini... "); ma in un codice Magliabechiano, nella versione volgare di quel commento - nota " dominus Symon de Bardis " nominato capitano del popolo di San Miniato il 18 dicembre 1329 per stare in carica sei mesi a partire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le opere di architettura e scultura promosse in Italia meridionale dall’imperatore [...] discorso che riguarda la miniatura e l’esecuzione di numerosi codici, volumi di lusso che viaggiano con la corte, come viva curiosità nei confronti della natura. Il ricco apparato miniato, che descrive con puntualità e straordinaria attenzione più di ...
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TACUINUM SANITATIS
F. Moly-Mariotti
Denominazione tradizionale di un trattato medico (libro di sanità) redatto a Baghdad per iniziativa del medico e letterato Abū al-Ḥasan al-Mukhtar Ibn Buṭlān nell'11° [...] che fece parte della collezione del re di Francia Carlo V (1364-1380); un codice copiato a Napoli nel 1477 (Parigi, BN, lat. 10264) e uno datato artistici contemporanei.In questo elenco dei manoscritti miniati un nucleo più tardo porta l'intervento ...
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MATTEO di ser Cambio
Valerio Da Gai
MATTEO di ser Cambio. – Nacque a Perugia, figlio di Cambio di Bettolo. Il luogo di origine è dichiarato nella firma apposta da M. su una croce dorata eseguita nel [...] secondo un modello iconografico ampiamente riscontrabile in tale genere di codici, costituisce la prima prova riferibile con certezza a M. (Nardelli). Sul bordo inferiore del minio è iscritta la data, abrasa nella parte finale, comunque restringibile ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] un pagamento a nome di G. a Siena, relativo a tre lettere miniate in un manoscritto. Il 3 apr. 1464 "Giovacchino di Giovanni miniatore" fu pagato per la miniatura di un codice di Strabone, il manoscritto Chig. J.VIII.279 della Biblioteca apost ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] III), che avevano possessi nel Valdamo pisano presso San Miniato e presso la stessa città di Pisa, fecero 2, a cura di M. Lupo Gentile, pp. 18 s., 51, 56, 59 ss.; Codice diplom. del Senato Romano, I,a cura di F. Bartoloni, Roma 1948, in Fonti per la ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] a dedicarsi all'astrologia, intraprendendo lo studio dell'Astronomicon di Manilio, che ricopiò di sua mano da un codice prestatogli dal Panormita. Inoltre, con l'aiuto dell'astrologo catanese Tolomeo Gallina, gettò le fondamenta dei suoi poemi ...
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SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone
Paolo Rosso
SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone. – Nacque a Pavia, probabilmente tra il 1394 e il 1397, da Ruggero, appartenente a una rilevante famiglia attestata [...] per i tipi di Simone Magnago. Il suo Tractatus de ultimis voluntatibus è trasmesso nel lussuoso codice Paris, Bibliothèque nationale, Lat. 4589, detto Sforzeide, miniato nella bottega pavese di Iacopo da San Pietro: nel 1458 l’autore lo offrì a ...
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BONDOL, Jean de
A. Tomei
(o Jehan de Bandol o Jehan de Bruges o Hennequin de Bruges)
Pittore fiammingo attivo nella seconda metà del sec. 14° al servizio di Carlo V, re di Francia dal 1364 al 1380. [...] della complessa iconografia apocalittica sono state individuate grazie a un codice con gli Inventaires de la Librairie du Louvre (Parigi, ), databile verso la metà del sec. 13° e miniato probabilmente in Inghilterra.Anche gli arazzi di Angers, come ...
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Alighieri, Iacopo
Francesco Mazzoni
Figlio di D. e di Gemma Donati, probabilmente, dopo Giovanni e Pietro, terzogenito; maggiore dunque soltanto di Antonia. Nacque a Firenze sicuramente alcuni anni [...] di Pietro dei propri diritti sui beni rurali) e di riscattare (cfr. Codice 183) la quota dei beni di D. confiscata nel 1302. Ma I. la metà per indiviso del podere e delle terre in S. Miniato a Pagnolle, fermo però restando il diritto di I. e dei ...
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miniare
v. tr. [dal lat. miniare «tingere col minio»] (io mìnio, ecc.). – 1. a. Decorare o illustrare con la tecnica della miniatura: m. una pergamena, un messale; anche assol.: l’arte di miniare. In origine, scrivere, decorare col minio,...
codice bianco
loc. s.le m. Nel servizio sanitario, segnale che classifica una situazione non grave, l’assenza di pericolo. ◆ Se la patologia non è grave, ed ha bisogno di una prestazione ambulatoriale, il codice sarà bianco (zero), e il paziente...