STROZZI, Giovan Battista detto il Vecchio
Lorenzo Amato
– Nacque a Firenze il 12 marzo 1505 da Lorenzo di Filippo e da Lucrezia di Bernardo Rucellai, e fu fratello maggiore di Niccolò, Palla e Selvaggia.
Il [...] del potere politico se non come parte della macchina burocratica controllata dal duca.
Coerentemente con questo furono via via dedicate. Altri testimoni presentano collazioni estese, come i codici Firenze, Biblioteca nazionale, II.X.84 e II.X.89, ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] pubblicata a Roma nel 1693, che sistematizzava un codice di trattamento dello spazio per i pittori di Giannone (p. 181) dà notizia che il G. eseguì in data imprecisata una macchina delle Quarant'ore per la chiesa del Gesù Nuovo a Napoli, per cui fu ...
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SIGNORILI, Nicolò (Nicolaus de Signorilis). – Nacque a Roma presumibilmente nel terzo quarto del XIV secolo, da Antonio, esponente di una famiglia di tradizione notarile: risultano infatti attivi, al servizio [...] la redazione di tale impresa grazie alla conoscenza della macchina amministrativa capitolina e della città di Roma nonché per (1897), pp. 339-343, 347; R. Valentini - G. Zuchetti, Codice topografico della città di Roma, IV, Roma 1953, pp. 151-208 ( ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] , il L. aveva disegnato e inciso la macchina funebre, che fu in seguito modificata da Giovanni Procolo. La chiesa. L'abbazia. Leggenda e storia, Bologna 1963, p. 160; F. Codice-Pinelli, Opere d'arte a Budrio nei secoli, Budrio 1966, pp. 43, 52; F ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] sull'asse Roma Torino, iniziati dallo stesso Iuvarra.
Il codice, proposto come inedito dalla Bianchi (1955), era già piani nella tradizione del Pozzo. In ogni caso questo disegno di macchina sottolinea il legame del C. con temi e modi iuvarriani, ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...