DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] nuovo processo che permette di copiare l'oggetto con la macchina fotografica e stampare la negativa con un inchiostro comune di questo periodo è la riproduzione in facsimile di un famoso codice vaticano, edita, anche questa volta, con un testo di ...
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MARTINENGO, Girolamo
Gino Benzoni
MARTINENGO, Girolamo. – Nacque, con tutta probabilità, a Brescia nel 1519, da Antonio di Bernardino del ramo dei Martinengo di Padernello detti «della Fabbrica» e da [...] gli attribuisce nella Libreria (Brescia 1778) il codice manoscritto datato 28 ag. 1542, ove ci mura di Bergamo, Bergamo 1977, ad ind.; E. Concina, La macchina territoriale: la progettazione della difesa nel Cinquecento veneto, Roma-Bari 1983 ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] di aver avviato in Italia, con la promulgazione del codice civile, una maggiore forma di uguaglianza nella sfera giuridica dato concreto impulso a un generale rinnovamento della macchina burocratico-amministrativa. Tra i collaboratori della rivista ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] in industry nella quale fu presentata, accanto alle macchine da scrivere, un’ampia selezione della produzione grafica London 2014, pp. 109-126; C. Fiorentino, Millesimo di millimetro. I segni del codice visivo Olivetti, Bologna 2014, ad indicem. ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] e di due Angeli.
Nella imponente simbologia della macchina-mausoleo compaiono tutti gli aspetti esaltati dal disegno di Napoli, Napoli 1877, p. 42; Id., Saggio di codice diplomatico formato sulle antiche scritture dell'Archivio di Stato di Napoli, ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] fatti venire palombari genovesi e fu costruita una macchina, secondo le indicazioni di Leon Battista Alberti, und Bibl., XLVII (1967), pp. 611, 616; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, Firenze 1967, p. 80; P ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] e di edifici moderni fino, forse, alla costruzione di macchine di cantiere (se è da identificarsi col D. l'attività del D. si ricavano da alcuni fogli degli Uffizi e dal notissimo codice cosiddetto Coner, di cui il D. è l'autore.
Antonio da Sangallo ...
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Torti, Francesco
Mario Fubini
Si è talora ricollegata la critica dantesca del T. (1763-1842) al pensiero del Vico sulla Commedia: ma se dell'autore della Scienza Nuova il T. sembra avere una conoscenza [...] , come un nuovo genere di poesia; egli è originale nella macchina come ne' dettagli dell'esecuzione; egli è il creatore delle nell'annunciare l'edizione della Commedia secondo il codice Bartoliniano che avrebbe riprodotto con prefazione il capitolo ...
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NOVELLI, Augusto
Valeria Guarna
NOVELLI, Augusto (Antonio). – Nacque a Firenze il 16 gennaio 1866, primogenito di Lodovico, falegname, e di Elisa Casini.
Ebbe formazione da autodidatta, poiché le disagiate [...] nazionale per assistere alla replica del suo dramma Per il Codice, Novelli venne arrestato con l’accusa di reato di a pranzo (1894); Una scossa ondulatoria, Brunotta o Danae (1895); La macchina Casimir, Dopo (1898); Il peccato (1899); I morti (1900); ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le opere di architettura e scultura promosse in Italia meridionale dall’imperatore [...] del 1557 e i bombardamenti del 1943, è una grandiosa macchina architettonica e plastica, che ben illustra il valore ideologico e il discorso che riguarda la miniatura e l’esecuzione di numerosi codici, volumi di lusso che viaggiano con la corte, come ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...