PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] X non avrebbe assistito alla fine dei lavori, e il codice di diritto canonico sarebbe stato promulgato nel 1917 dal suo successore liturgica e con l’auspicio di una ripresa del canto gregoriano. Il maestro Perosi, da lui molto stimato, ne assecondò ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] grande disciplina della Chiesa e annunciò la revisione del codice di diritto canonico sia per la Chiesa latina sia in G. era presente un'altra figura meno scontata, quella di Gregorio Magno. Sulla sua opera egli stesso richiamò più volte l'attenzione ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] . A quanto è testimoniato dal diario concistoriale conservato nel codice Vat. lat. 12123, M. spostò spesso la sua Bonifacii P. P. IX (1389-1404), Innocentii P. P. VII (1404-1406) et Gregorii P. P. XII (1406-1415), a cura di A.L. Tăutu, Roma 1970, ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Milano 1894, pp. 26 s., che segnalano nello stesso codice un altro scritto del C., un'Oratio ad Christum dominum). H 108 inf.); Del senso sottile e lettere (Roma, S. Gregorio Magno al Celio, cod. 844); Discursus circa eius theatrum (Biblioteca Apost ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] . Marcello.
La politica interna reazionaria di Leone XII e di Gregorio XVI creeranno il mito di un Pio VII e di un -165, 172, 176, 187; G. Forchielli, Un progetto di codice civile del 1818nello Stato pontificio (visto da un canonista), in Scritti ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] ms. Lat. 5150 della Bibliothèque Nationale de France. Il codice reca annotazioni di due mani celebri, quelle del Petrarca e sulla scia di Innocenzo III e dei papi del periodo gregoriano, con una cristianità potenzialmente illimitata. È una visione di ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] 23 agosto. Il 13 novembre il vedovo ottenne da Gregorio XIII di ricevere gli ordini clericali ed essere poi consacrato Palestrina: nuovi documenti biografici, Roma 1918-22; Id., Il Codice 59 dell’Archivio musicale Lateranense autografo di G. P. da ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] da una nota premessa alla Vita Mathildis di Donizone nel codice canossiano, che è dell'inizio del secolo XII. Il testo 1947, pp. 353-372.
Per l'attività di A. dopo la morte di Gregorio VII, v.: A. Fliche, L'éléction d'Urbain II, in Le Moyen Age ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] specie di estetica in nuce del canto gregoriano, finalizzata a un armonioso sviluppo della notazione ravennate dei secoli XI e XII, pp. 201-216); Musica e segno. Codici miniati e musicali nel millenario della nascita di G. d'A. (catalogo), a ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] essi c'erano le collazioni del Vat. Reg. 337 e dell'Ott. 313 per il testo del sacramentario gregoriano: due codici importanti, che già avevano attirato l'attenzione del Tommasi.
Congedato il manoscritto dell'Evangeliarium quadruplex, liberatosi dall ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....