GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] XIX. Un caso di banditismo rurale, Milano 1988, pp. 216-219; L. Fioravanti, Un codice penale tra Restaurazione e suggestioni liberali. Il Regolamento Gregoriano del 1832, in Materiali per una storia della cultura giuridica, XXIII (1993), pp. 105-127 ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] anche notizie sopra un manoscritto viennese del Sacramentario Gregoriano fornitegli dal B.), e per pubblicare due fece parte in qualità di segretario della deputazione per il nuovo codice istituita nel 1747 sotto la direzione di Pompeo Neri; nel 1751 ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] canonico padovano.
L'opera maggiore del B. è la Lectura super Decretales Gregorii papae IX, conservata nel cod. I.B. 4., ff. 1 Albertino Mussato, nonostante il Novati, che conobbe il codice Leidense e pubblicò la redazione della "Quaestio disputata" ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] fatta ai priori, e da questi accolta, di prendere a prestito dalla biblioteca del Collegio Gregoriano ("Sapienza Vecchia"), allo scopo di trame una copia, un codice del Rosarium Archidiaconi, dell'opera maggiore cioè di Guido, da Baisio, da questo ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....