Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] modo, fra legge, scienza giuridica, consuetudine) sono state varie. A ciò ha concorso il riaffermarsi del principio, di cui i codici di Giustiniano erano portatori (Dig., 1, 4, 1 pr.), della competenza del popolo a porre le leggi, e il suo collegarsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] complesso Corpus iuris civilis promulgato dall’imperatore Giustiniano. Nella storia giuridica si è dunque (…). Colle citazioni delle leggi romane, Napoli 1809.
O. Taglioni, Codice di Napoleone il grande col confronto delle leggi romane, Milano 1809- ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] ’autore - riproduce la definizione della conventio di Giustiniano (cosiddetto negozio giuridico bilaterale). E critica la il testo omologo accolto nel Code Napolèon. Infatti qui l’intero codice, diviso in tre libri, espone in poco più di mille ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] per i difetti del sistema appare dunque «un codice fisso di leggi, che si debbono osservare alla Francioni, S. Romagnoli, 2 voll., Torino 1998 (in partic. A. Verri, Di Giustiniano e delle sue leggi, 1° vol., pp. 177-88; A. Verri, Ragionamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] operatori internazionali, ricorrono riferimenti alle leggi di Giustiniano o alle dottrine dei giuristi in materia di nella parte sommersa trasmette il suo spirito riformatore al codice civile generale.
Esempio paradigmatico al riguardo è l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] fondamentale del diritto della Chiesa cattolica romana fino all’adozione del Codice di diritto canonico del 1918 (Berman 1983; trad. it. i princìpi, e dalla sua formale alleanza con Giustiniano, che gli offriva definitivamente categorie e riferimenti ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] 223, Burgh. 373, Ross. 586). Additiones alla glossa ordinaria super Codice sono conservate in alcuni mss. della Vaticana (Barb. lat. 1462, 1919, pp. 352, 353, 354 (nella Vita di Giustiniano), e particolarmente il capitolo dedicato al B. nella parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] Nicolini, uno degli artefici della parte penale del codice del Regno delle Due Sicilie (1819), che questo civile divisa in quattro libri con l’ordine de’ titoli di quella di Giustiniano, Pesaro 1733, Colonia 1743.
F. Testa, De ortu et progressu juris ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] Cassio Cocceiano; la giurisprudenza da Costantino a Teodosio e a Giustiniano, fino alla caduta dell’impero, anche attraverso il grande lavoro di Jacques Godefroy (1587-1652) sul codice teodosiano e sulle sue fonti storiche; ma il suggerimento si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] la memoria di quanto detto a lezione si redigono annotazioni sul codice che si adopera. Questo, al centro, presenta il testo in quanto tale priva di contraddizioni: il «prato di Giustiniano non contiene fiori spinosi», secondo una bella e ricorrente ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...