Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] intorno alla trama storica che dall'imperatore Giustiniano arriva a Napoleone Bonaparte, forzando le categorie contratto di lavoro contribuirà così a creare la leggenda di un codice civile del 1865 che regola la materia del lavoro attraverso ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] gli elaboratori del diritto positivo italiano.
Nell'opera ingente di riforma dei codici avviata con le leggi-delega del 1923 e 1925 e portata a sul quinto girone del Purgatorio, e un'altra su Giustiniano, sul sesto canto del Paradiso.
Un elenco dei ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] (Firenze 1886) della Introduzione allo studio del Digesto di Giustiniano di John Roby, il C. traccia la storia degli legge speciale e di trattati internazionali.
Nel '31pubblicava a Milano il Codice di diritto aeronautico; e nel '37, a Firenze, in ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] di religione da Filippo II e III, Vicenza 1602; P. Giustiniano, Delle guerre di Fiandra (1601-1609), Anversa 1609. Da parte presto Utrecht può rispondere da sé alla ricerca tanto di codici miniati quanto di altari dipinti (o scolpiti).
Le prime ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] secolo VI a tutto l'XI, Venezia 1877; pt. II, Codice [...> dall'anno 1101 alla pace di Costanza, Venezia 1879-1881; cf., ad esempio, pt. I, nr. 440; pt. II, nr. 727.
373. Giustina Renier Michiel, Origine delle feste veneziane, II, Milano 1829, p ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] iustis tramandata dal manoscritto Sessoriano: La Glossa di Casamari alle Istituzioni di Giustiniano, a cura di Alberto Alberti, Milano 1937, p. 109, , pp. 186-228.
88. Tale facoltà trova sanzione nel Codice giustinianeo in C. 4, 38, 14, ma anche, più ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] vi aggiungeva gli statuti dei giudici di petizion, un codice di procedura stilato per i giudici delle corti. Circa da correttori alle leggi Giovanni Donà, Francesco Venier, Giustiniano Giustiniani e Alvise Michiel.
71. Ivi, Conservatori ed ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] che nell’Impero d’Oriente del VI secolo aveva realizzato Giustiniano con la compilazione del Corpus iuris civilis.
Le tecniche normative elaborate nella preparazione dei diversi codici, la sistematica usata per l’inserimento in essi dei contenuti ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] modo, fra legge, scienza giuridica, consuetudine) sono state varie. A ciò ha concorso il riaffermarsi del principio, di cui i codici di Giustiniano erano portatori (Dig., 1, 4, 1 pr.), della competenza del popolo a porre le leggi, e il suo collegarsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] complesso Corpus iuris civilis promulgato dall’imperatore Giustiniano. Nella storia giuridica si è dunque (…). Colle citazioni delle leggi romane, Napoli 1809.
O. Taglioni, Codice di Napoleone il grande col confronto delle leggi romane, Milano 1809- ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...