PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] , neppure attraverso il diritto romano cristiano di Giustiniano. Le piae causae (ricoveri, ospedali, brefotrofî e anche dalla norma generale contenuta nell'art. 1151 del codice civile, riguardante l'obbligo del risarcimento del danno cagionato da ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] è nell'età del Basso Impero e nella legislazione di Giustiniano quella di colui che è il dominus della cosa o in sé in modo libero e indipendente.
Legislazione italiana. - Il codice civile italiano del 1865 ha avuto il merito di dedicare un titolo ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] indicato l'istituto - risalente, come si è detto, a Giustiniano - della lesione enorme. Accanto a una rara tendenza a altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo è considerata nel codice civile italiano come una specie della vendita (art. 1538). ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] obbligazione nulla del pupillo, non sia stata modificata da Giustiniano. C) Condicio iurisiurandi è la condizione imposta all'erede Il giuramento è stato mantenuto nel Progetto di riforma del codice di procedura civile (art. 225 segg.).
Il giuramento ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] ricuperar la cosa perduta. La fusione dei due istituti fu operata da Giustiniano nel 531 (Cod. VII, 31, de usuc., I): egli trasformò 'art. 2137 cod. civ., e a quella quinquennale che il codice di commercio (art. 918) accoglie per le navi, quando il ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] poi, il legato si andò sempre più accostando al fedecommesso; Giustiniano abolì ogni diversità e dei due istituti ne formò uno solo non è essenziale per la validità del legato secondo il codice italiano. Vi possono essere infatti dei legati i quali ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] , devono la loro origine all'opera legislativa dei commissarî di Giustiniano. Quanto alle scuole bizantine, occorre tener presente che, non , ritrovandosi in assai varie disposizioni dello stesso codice civile e di altre leggi. L'enumerazione fatta ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] famiglia a Mesembria in Tracia. Entrò nell'esercito al tempo di Giustiniano II e si elevò rapidamente ai più alti gradi. Nel 713 cui emanava il primo decreto iconoclastico L. pubblicava un codice di leggi detto Ecloga (Εκλογὴ τῶν νύμων, cioè "scelta ...
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LIBRI LEGALES
Francesco Calasso
. Erano i testi di diritto, che formavano oggetto di studio e d'insegnamento nelle scuole civilistiche all'epoca del diritto comune.
Un noto passo dell'Ostiense (Henricus [...] tit. 3-XXXVIII; la terza, Dig. Novum, i libri XXXIX-L. Anche il codice era diviso in due parti: la prima, libr. I-IX, formava il vol. che 97 Novelle che i glossatori scelsero dalle 134 di Giustiniano, e che formavano nell'insieme il così detto Liber ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] secolo VI a tutto l'XI, Venezia 1877; pt. II, Codice [...> dall'anno 1101 alla pace di Costanza, Venezia 1879-1881; cf., ad esempio, pt. I, nr. 440; pt. II, nr. 727.
373. Giustina Renier Michiel, Origine delle feste veneziane, II, Milano 1829, p ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...