Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] sulla natura privata di tutte le città eccetto Roma, Pillio sostiene che, seppure impropriamente, il titolo del Codice di Giustiniano, De iure reipublicae (Cod. 11, 30), riguardava tutte le città. Azzone supplisce alle lacune con l’analogia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] ’espressione pars corporis pape è già argomento tradizionale della letteratura canonistica. Ciò va attribuito all’influenza del Codice di Giustiniano, che definiva i senatori pars corporis dell’imperatore.
Un nuovo organo di governo: la curia romana ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] almeno nel contenuto furono inserite senza alcun dubbio nel Codice del 1231", mentre delle altre quattordici "niente di . 1-50.
Id., Concezione della sovranità ed assolutismo di Giustiniano e di Federico II, in Atti del Convegno Internazionale di ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] ) …. La definizione accolta nelle Istituzioni [di Giustiniano] ricavata … dal giureconsulto Ulpiano, rispecchia l’ europea: sul punto vedi anche Diritto civile 4. il progetto di un codice civile europeo).
Fonti normative
Art. 117 Cost.; d.l. 19.8 ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] , per l'emergente gusto del 'sistema', venne amalgamato in architetture di rubriche tematiche secondo lo schema del Codice di Giustiniano.
Si sa che Giovanni Vincenzo d'Anna, professore intorno al 1558, sottopose talune rubriche e leggi del Liber ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] prima ed abbia avuto compimento e riconoscimento con Giustiniano" (La critica delle fonti e il metodo filiazione legittima, di alimenti (Comm. reale per la rif. dei codici, Codice civile. Primo libro. Progetto e relazione, Roma 1931, Relazione, pp ...
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I confini del danno risarcibile
Maria Enza La Torre
Dopo una breve premessa storica sui concetti di risarcimento e di danno, viene trattato il tema della quantificazione del danno risarcibile con riferimento [...] Nasce così il mostrum della pena risarcitoria che, sopravvissuta alla compilazione di Giustiniano per tutto il diritto intermedio, finì per influenzare anche i codici dell’Ottocento, nei quali la materia del risarcimento del danno da responsabilità ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] [1911], pp. 185-193) e l'analisi di una costituzione di Giustiniano (Intorno alla c. 6 C. 5,70 de curatore furiosi vel prodigi commissione incaricata di esaminare i progetti di codice civile e dei nuovi codici di procedura civile, di commercio e per ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] dai suoi allievi, e particolarmente da un certo Giustiniano da Civita Castellana, egli si accingeva a , 1, 3).
Del F. è inoltre segnalato un Tractatus de positionibus nel codice di Klagenfurt, Bischöfliche Bibliothek, XXIX A 10 (sec. XIV), ff. 72vb, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] per i quali
troppo spesso la legislazione di Giustiniano ha costituito quelle colonne d’Ercole, che per intermedie, sfociato nella nomina nella Commissione reale per la riforma dei codici, creata in esecuzione della legge delega del 30 dic. 1923 nr ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...