GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] di Giovanni miniatore" fu pagato per la miniatura di un codice di Strabone, il manoscritto Chig. J.VIII.279 della Biblioteca , in cui la traduzione del testo è di Leonardo Giustiniano. Ma l'opera più importante per la ricostruzione dell'attività ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] Chiusdino in Valdi Merse nel 1004 e di S. Giustiniano, di Falesia presso Piombino nel 1022. Intorno alla 2, a cura di M. Lupo Gentile, pp. 18 s., 51, 56, 59 ss.; Codice diplom. del Senato Romano, I,a cura di F. Bartoloni, Roma 1948, in Fonti per la ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] lungo elenco comincia con i volumi del Corpus iuris civilis di Giustiniano: due copie del Digestum vetus, di cui una glossata, inoltre, una Lectura super Digesto veteri e una Lectura super Codice di Guglielmo da Cuneo, un Liber tractatuum de bello et ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] .), a cura di E. Spagnesi, Firenze 1983, p. 38; S. Caprioli, Visite alla Pisana, in Le Pandette di Giustiniano. Storia e fortuna di un codice illustre, a cura di E. Spagnesi, Firenze 1986, p. 75; A. Belloni, Professori giuristi a Padova nel secolo XV ...
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CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] causa al legato: un processo assimilativo imputabile a Giustiniano.
Il C. aveva intanto conseguito la libera docenza ), pp. 432-452. La nozione di "diritto incorporale" del codice napoleonico (artt. 1689 ss.) è scomparsa nelle codificazioni italiane a ...
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LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] fondazione di Roma e concludendosi all'epoca di Giustiniano; e la cosiddetta Historia tripartita, ossia la l'altro un'epitome che si arresta all'età di Traiano, attribuita nel codice Vat. lat. 2953 a Pietro Diacono di Montecassino (XII secolo).
L' ...
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PUGLIESE, Giovanni
Carlo Augusto Cannata
PUGLIESE, Giovanni. – Nacque a Torino l’11 novembre 1914, unico figlio dell’avvocato astigiano Vittorio Pugliese e della moglie, Andreina De Benedetto.
Frequentò [...] subito nella compilazione del Corpus iuris civilis di Giustiniano, specialmente nella sua parte detta Digestum seu volume relativo a comunione e condominio per il Commentario del codice civile curato da Antonio Scialoja e Giuseppe Branca, ma ...
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VERNACCINI, Giuseppe
Daniele Edigati
– Nato a Pisa nel 1737 da Giovanni Battista e da Anna Lucrezia Boccacci, fu battezzato il 27 novembre nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano. La sua famiglia non [...] a quanto si sarebbe fatto di lì a poco nel codice prussiano. Molto significativa e di certo non in linea con Branchi, Elementi del diritto civile secondo l’ordine delle Istituzioni di Giustiniano, I, Firenze 1852, p. 184.
V. Piano Mortari, Tentativi ...
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WANGA, Federico di
Emanuele Curzel
WANGA (Vanga), Federico di. – Nacque probabilmente negli anni Settanta del XII secolo; il padre si chiamava Adelperone, la madre era Matilde, figlia di Bertoldo I [...] del cartulario, nel proemio del fascicolo che contiene il ‘codice minerario’, dove Wanga si presenta al lettore avendo in termini che richiamano l’esordio delle Institutiones di Giustiniano.
Oltre alle due raffigurazioni presenti nel Codex, Federico ...
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EVANGELISTI
C. Bertelli
L'iconografia degli E. (Marco, Luca, Giovanni, Matteo) per la rappresentazione delle sembianze fisiche rientra nel tema generale del "ritratto di autore" (v. filosofi). Alcuni [...] o Gesù imberbe secondo un'antica redazione non bene interpretata?). Nel codice di New York, Morgan Library M 748, gli è accanto un portale di chiesa a Koca Kalessi, in Isauria (età di Giustiniano, secondo C. Gough).
La varietà dei tipi è grandissima: ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...