BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] di cicli pittorici antichi perduti (cfr. anche codice, illustrazione, rotulo). Ma anche testi sacri ornamenti e figure erano fabbricati presso il Palazzo anche prima di Giustiniano, ma sin qui si sono potuti distinguere dalle opere sassanidi soltanto ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] un certo peso nell'arte bizantina (cfr. anche giustino e giustiniano ii).
3. - Oltreché riprodurre, talora, le un ambito inatteso e cioè nell'illustrazione virgiliana. Nel codice detto Virgilio Vaticano della Biblioteca Vaticana, Laocoonte, assalito ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] lo seme" (Purgatorio, XVI, 103-114).
Non diversamente può essere forse interpretato un luogo della Lectura di Cino da Pistoia sul Codice di Giustiniano. Si tratta del commento all'autentica clericus (1578, ad C. 1, 3, 33, p. 18v), in polemica con la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il diritto dei Greci
Laura Pepe
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La radicale diversità diacronica tra l’organizzazione politica micenea, [...] dalla loro formazione storica fino all’età di Giustiniano e alla nascita del diritto bizantino; essa grande epigrafe, ancora oggi visibile in situ e nota con il nome di Codice di Gortina. Si tratta di una cospicua iscrizione che risale alla metà del ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] parte del Corpus iuris giustinianeo compresi gli ultimi tre libri del Codice (Tres libri) e le Novelle dell'Authenticum. Sino a ora 15; Matteo, XVIII, 16), anziché i sette richiesti da Giustiniano (C. 6.23.21). Tale attribuzione trova conferma in un ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] 'attendibilità storiografica del Faberi.
In conformità al codice del genere letterario cui appartiene, l'orazione di papa Paolo V, è designato'notaio campioniere del Monte giustiniano, uno dei monti di pubbliche prestanze eretto sulle entrate della ...
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MORISIO, Omobono
Luca Loschiavo
MORISIO, Omobono. – Glossatore, iuris professor e giudice attivo in vari centri padani nella prima metà del secolo XIII.
Nelle fonti compare come Homobono Morisius o [...] in Studi Parmensi, III (1953), pp. 363-378; Id., Un codice giuridico della Biblioteca municipale di Reggio Emilia, in Atti del Congresso … S. Caprioli, Visite alla Pisana, in Le Pandette di Giustiniano, Firenze 1986, pp. 37-98; F. Martino, Giuristi ...
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MOLINARI, Leonardo
Valerio Da Gai
dei (Leonardo da Besozzo). – Nacque probabilmente a Besozzo, presso Varese, o a Milano, attorno al 1400, dal celebre pittore Michelino. È lo stesso artista a firmarsi [...] volumi contiene il commento giuridico di Pietro degli Ubaldi da Perugia (1327-1406) sul Codice di Giustiniano, copiato a Napoli nel 1439 da Berteramo de Forciato di Castelluccio e Petrus Pictzenini per Jacobus de Fucio, probabilmente un professore ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] di interpretare soltanto gli autorevolissimi libri di Giustiniano. L’ardita operazione ebbe successo, giacché Bononiae 1892, pp. 138-179; P. Torelli, Distinctiones di Pillio nei codici Vaticani Chigiani E.VII.211 e 218 (1928), ora in Id., Scritti di ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] , tra il XVI e il XVIII secolo, in almeno tre codici della Biblioteca comunale degli Intronati di Siena, di cui non è , La memoria del diritto comune. Sulle tracce d’uso del Codex di Giustiniano (secoli XII-XV), Roma 1994, pp. 119, 143, 295, 304 ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...