Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] almeno nel contenuto furono inserite senza alcun dubbio nel Codice del 1231", mentre delle altre quattordici "niente di . 1-50.
Id., Concezione della sovranità ed assolutismo di Giustiniano e di Federico II, in Atti del Convegno Internazionale di ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] ) …. La definizione accolta nelle Istituzioni [di Giustiniano] ricavata … dal giureconsulto Ulpiano, rispecchia l’ europea: sul punto vedi anche Diritto civile 4. il progetto di un codice civile europeo).
Fonti normative
Art. 117 Cost.; d.l. 19.8 ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] molto lento nel tempo, originato da alterazioni o ‘errori’ nel codice del DNA o da cambiamenti nella struttura o nel numero di portano il tributo all’imperatore a cavallo, molto probabilmente Giustiniano (Grabar 1966). Che si tratti di una tipologia ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] quelli che possono essere individuati sotto i regni di Giustiniano (527-565) ed Eraclio (610-641), debbono Dioscoride conservato a New York (Pierp. Morgan Lib., M.652), che copia il codice di Anicia Giuliana del sec. 6° (Vienna, Öst. Nat. Bibl., Med ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] , per l'emergente gusto del 'sistema', venne amalgamato in architetture di rubriche tematiche secondo lo schema del Codice di Giustiniano.
Si sa che Giovanni Vincenzo d'Anna, professore intorno al 1558, sottopose talune rubriche e leggi del Liber ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] "quantunque siano di condizione ingenuile, siano considerati schiavi della terra (servi terrae) nella quale sono nati" (Codice di Giustiniano, XI, 52, 1).
L'efficacia dell'istituto del colonato romano dipendeva soprattutto dalla capacità dello Stato ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] a Padova la traduzione del testo di alcune novelle di Giustiniano, Giustino e Leone, edite poi l'anno successivo a Basilea.
ove esistono sia una quarantina di codici di carte del B., sia molti altri codici provenienti dalla sua biblioteca: di questo ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] altri quadri storico-narrativi nel ricco apparato illustrativo di un codice madrileno della Cronaca di Giovanni Skilitze, datato tra i viene rivolta l'offerta di Costantino e di Giustiniano, rispettivamente il plastico della città di Costantinopoli e ...
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musica
Alessandro Niccoli
Raffaello Monterosso
. Il vocabolo ricorre solo nel Convivio, in accezioni che gli sono proprie anche oggi.
Come sostantivo astratto, indica l'arte che si esprime per mezzo [...] / come per acqua cupa cosa grave (III 122-123); a Giustiniano e alle sostanze che sono con lui, le quali prima intonano Osanna qui trascritta diplomaticamente.
Altrove, a c. 94 del medesimo codice, è contenuto il responsorio In te, Domine, speravi ( ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] prima ed abbia avuto compimento e riconoscimento con Giustiniano" (La critica delle fonti e il metodo filiazione legittima, di alimenti (Comm. reale per la rif. dei codici, Codice civile. Primo libro. Progetto e relazione, Roma 1931, Relazione, pp ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...