Stazio, Publio Papinio
Ettore Paratore
D. ricorda S. già in Cv IV XXV 6 come lo dolce poeta. Si sarebbe tentati di pensare che così definendolo egli alludesse alle Silvae. Ma del poeta egli ignorava [...] particolarmente in Pg XXI 82-84, che precorre quanto dirà Giustiniano in Pd VI 92-93 e mostra insieme la visione centrali di Melanippus; ma Menalippus è proprio la lezione dei codici staziani] per disdegno; e ciò a proposito del conte Ugolino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] complesso Corpus iuris civilis promulgato dall’imperatore Giustiniano. Nella storia giuridica si è dunque (…). Colle citazioni delle leggi romane, Napoli 1809.
O. Taglioni, Codice di Napoleone il grande col confronto delle leggi romane, Milano 1809- ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (v. vol. VII, p. 320)
C. Vismara
Si dà notizia dei recenti scavi compiuti nelle principali s. palestinesi e della diaspora.
palestina. - gamla (Gamala). [...] distrutto da un incendio, forse agli inizî del regno di Giustiniano, intorno al 530; tra i ritrovamenti si segnalano una mĕnorā migliaia di monete, resti di rotoli e, forse, di un codice.
Gli scavi hanno portato alla luce alcuni elementi di una prima ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] (1457-1463), Padova 1911, pp. 339-405, 492-495; Le Codice Aragonese, a cura di A. Messer, Paris 1912, doc. 356; A. Oberdorfer, Le "Regulae artificialis memoriae" di L. Giustiniano, in Giorn. stor. della letteratura italiana, LX (1912), p. 120 ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] ’autore - riproduce la definizione della conventio di Giustiniano (cosiddetto negozio giuridico bilaterale). E critica la il testo omologo accolto nel Code Napolèon. Infatti qui l’intero codice, diviso in tre libri, espone in poco più di mille ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] modello della città di Costantinopoli, mentre a destra Giustiniano porge a lei il modello della summenzionata basilica. miniatura che raffigura il primo concilio di Nicea nel famoso codice del IX secolo delle Omelie di Gregorio Nazianzeno31, il centro ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] fra febbraio e aprile. Il 18 aprile insieme con Giustiniano Giustinian andò in legazione presso il cardinale e legato apostolico , nelle bolle, nelle monete e in una miniatura di un codice marciano. Il ritratto del F. che, secondo la consuetudine, ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] (per es.: Massimiano vescovo e diaconi nel corteo di Giustiniano, Ravenna, S. Vitale, mosaico del sec. 6°; Settimio in Santa Sofia di Ochrida (metà del sec. 11°) e sulle miniature di un codice conservato a Roma (BAV, gr. 1156, cc. 243r, 245r, 249r/v, ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] scena.
Alle colonne del recinto dell'altare, che Giustiniano aveva fatto erigere nella ricostruzione di S. Sofia nel in un sarcofago gallico di Saint-Canant. Nel VI sec., nel codice syr. 341 della Bibliothèque Nationale di Parigi, Ecclesia è, con il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] per i difetti del sistema appare dunque «un codice fisso di leggi, che si debbono osservare alla Francioni, S. Romagnoli, 2 voll., Torino 1998 (in partic. A. Verri, Di Giustiniano e delle sue leggi, 1° vol., pp. 177-88; A. Verri, Ragionamento ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...