L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] l’ordine imperiale di cedere agli ariani di Milano, sostenuti da Giustina, madre di Valentiano, la basilica Porzia, in base al principio dell’Occidente, come mostra la novella 6 del Codice Giustinianeo che formula la συμφωνία dei due poteri. Gelasio ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] sperimentazione e la messa a punto di un nuovo codice e di un nuovo linguaggio spaziale, autenticamente bizantini della facciata.Tuttavia in testa alle trentatré chiese che Giustiniano eresse nella capitale doveva senz'altro figurare, accanto alla ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] e che si sia conclusa nel 529, con l'editto di Giustiniano; i suoi direttori furono chiamati 'diadochi' di Platone perché ne pulsazioni per principianti e Il metodo terapeutico per Glaucone (codice ambrosiano G. 108. inf.). Ḥunayn ibn Isḥāq conosceva ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] volontà della corte bizantina, che con Giustiniano non avrebbe gradito il rilievo dato esplicitamente P.N. Land, Anecdota Siriaca, III, cit., pp. 46-76.
70 Si tratta del codice London, British Museum, Add. 12, f. 174r., di cui si trova notizia in A. ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] in vicenda, ancorché suggestiva e largamente abusata, ha poco senso da un punto di vista storico. Se ancora il Codice di Giustiniano, nel 534, sentiva il dovere di riprendere le costituzioni De paganis sacrificiis et templis11? che fissavano così lo ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] giurisperiti, come quelli raccolti nel Digesto di Giustiniano. Le raccolte di precedents o di responsa code pénal aux droits de l'homme, Paris 1986 (tr. it.: Dal Codice penale ai diritti dell'uomo, Milano 1992).
Di Bernardo, G., Introduzione alla ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] tarda antichità, racchiusa anche nella codificazione di Giustiniano (che fu un ben più vero difensore Theodosian Dynasty and Its Quaestors, Oxford 1998; M. Sargenti, Il Codice teodosiano: tra mito e realtà, in Studia et Documenta Historiae et Iuris ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] pratica abituale dell’imperatore, mentre al tempo di Giustiniano le sessioni del Senato continuavano con regolarità, anche ., pp. 183-204. Dal 338 d.C. (in base alle testimonianze del Codice Teodosiano), ma con certezza fra il 341 e il 343 d.C. (in ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] rivoluzione che minacciò di travolgere il trono di Giustiniano, divenuto imperatore da poco.
Questi scenari po' in tutte le epoche, come testimonia, per es., un codice del 1452 della Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana ( ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] S. Calderone, Costantino, cit., p. 250; L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano, Napoli 1980, pp. 65-66; Id., Istituzioni, cit., pp. 180-182.
70 Real, La residenza lateranense dall’età di Giustiniano all’inizio dell’epoca carolingia, pp. ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...