Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] traduzioni in greco e in italiano. Varî codici dell'opera contengono una veduta planimetrica della città 6; Procop., De aedif., 1, 10; Bonn iii, 202).
Si deve a Giustiniano anche il ponte a N delle Blacherne e della XIV regione attraverso il Corno d' ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] studio degli 'erbari' ‒ tutto fondato sulla tradizione manoscritta dei codici antichi che si estese oltre il XV sec. (Roma, è conosciuta nella storia con il nome di 'peste di Giustiniano'. Arrivata, forse, nel 541 dall'Etiopia nel porto egiziano ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] attenzione al testo e ai suoi problemi: la ricopiatura dei codici porta all'istituzionalizzazione di un nuovo tipo di scrittura, la suo impero e, almeno fino al regno di Giustiniano I, statue antiche continuarono a essere importate a Costantinopoli ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] importanti per ospitare l'imperatore e l'esercizio del potere. Questi edifici vengono ormai definiti palatia: il codice di Giustiniano regolamenta e distingue nell'uso e nelle funzioni il palatium e il praetorium, mentre nel Codex Theodosianus si ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] Dandolo, l'intera storia dei dogi lo vietava: era stato Giustiniano Partecipazio a ordinare che fosse costruita - in fundo ducali, un membro della stessa cancelleria? -, scorrendo un codice della Satyrica di Paolino grondante imprese, come si ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] quale la "petra, que habemus in Equilo" di Giustiniano Particiaco nell'829 (108), il problema di materiale R.I.S.2, XII, 1, 1938-1958, IX, XI, 8; A.S.V., Codice diplomatico veneziano, nr. 1120, giugno 1144; nr. 2876, agosto 1172; nr. 881, giugno ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] inoltre ringrazia Eulogio di Alessandria per avergli fatto conoscere un codice contenente i Gesta martyrum di Eusebio di Cesarea (Registrum epistolarum che una volta furono stipulati fra l'imperatore Giustiniano di pia memoria e le leggi del vostro ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] , Oreficerie e smalti nell'Europa centrale, ivi; I. Hueck, Il codice Saltarelli di Londra e l'oreficeria gotica pisana, ivi; P. Leone Croix), in precedenza ritenuta un dono dell'imperatore Giustino II alla regina merovingia Radegonda nel 568, fatto ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] 150 nota 83; L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano: alle origini della codificazione in tema di rapporti Chiesa - cura di A. Carile, Bologna 1990; C. Capizzi, Giustiniano I tra politica e religione, Soveria Mannelli 1994; G. Crifò ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] per 1'11 giugno ("M id. lun.") anche i codici più attendibili attestano la traslazione di un Fortunato vescovo e cent'anni dopo papa Vigilio aveva trovato rifugio dalle violenze di Giustiniano per la questione dei Tre Capitoli. La tutela di s ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...