BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] il commento della l. 14 del libro 3, tit. 1 del Codice, che comincia con le parole: "Rem non novam neque insolitam adgredimur non propriamente romana. Ma dalla conoscenza delle fonti giustinianee e dalla sapienza giuridica acquistata con il loro ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] Azzone al titolo corrispondente De receptis (2, 55 [56]) del Codice di Giustiniano, attribuita ad A. dal Diplovatazio per confusione d'un glosse precedenti, i testi medesimi del diritto giustinianeo; si piluccarono con gioia le minute contraddizioni ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] di studiare ed esporre l'intero "sistema" del diritto giustinianeo, "rapportando" principi le singole determinazioni" (p. XIV) ratifica degli atti nulli per difetto di forma secondo il codice civile italiano, Napoli 1885, poi su Il Filangieri, ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] avvocato che si fosse ostinato ad allegare il testo giustinianeo avrebbe perso la causa; benché non fosse spesso s.; II, p. 212; III, pp. 9, 109-113; IV, p. 245; Codice diplomatico dell'università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, I-II, Pavia 1905-13, ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] .
I manoscritti preaccursiani giunti sino a noi dimostrano come I. abbia glossato ogni parte del Corpus iuris giustinianeo compresi gli ultimi tre libri del Codice (Tres libri) e le Novelle dell'Authenticum. Sino a ora, in verità, non ci è stata ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] e diffusione dei testi giuridici pregiustinianei e giustinianei. Tali scritti, pubblicati in sedi cui la Collectio canonum Anselmo dedicata (Nota sull’età del Codice vercellese della collezione di canoni Anselmo dedicata…, in Antologia giuridica ...
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MORISIO, Omobono
Luca Loschiavo
MORISIO, Omobono. – Glossatore, iuris professor e giudice attivo in vari centri padani nella prima metà del secolo XIII.
Nelle fonti compare come Homobono Morisius o [...] 1895, p. 186; Martino, 1986, p. 436).
Morisio certamente studiò e commentò i testi del diritto giustinianeo. Relativamente al Codice, Diplovatazio – a sua volta tributario delle citazioni e dei rinvii contenuti nello Speculum di Guillaume Durand – lo ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] capitular di Seo de Urgel, relativo a un Codex giustinianeo corredato della glossa ordinaria (cfr. García y García). Diz. biogr. degli Italiani, XXXVII, Roma 1989, pp. 244 s.; I codici del Collegio di Spagna, a cura di D. Maffei et al., Milano 1992 ...
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VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] 1792), Valletta si soffermava sugli sviluppi del diritto giustinianeo e sulla jurisprudentia fiorita a partire dall’età , che aveva fatto richiesta di spiegare il vigente «codice civile napoleonico», in quanto autore di un commentario recentemente ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] che la famosa Littera non era l'archetipo del manoscritto giustinianeo ma una trascrizione del VI o VII secolo da una a Ravenna e contenenti anche errori. Definì comunque il codice fiorentino la sorgente di tutti i numerosi manoscritti esistenti e ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e al complesso delle opere in cui furono...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...