Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] il fondo inesauribile a cui si attinse, di fronte alla carenza dei codici borghesi, fu il diritto romano. In realtà, quel che oggi si intende l'autonomia contrattuale nel suo stesso momento genetico. Non destano sorpresa pertanto la forte resistenza ...
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Brevetti per invenzioni industriali
Rosaria Romano
Nuovi settori della tecnica e sistema brevettuale
L’esigenza di tutela sistematica dell’innovazione tecnologica si manifesta a partire dalla tarda [...] avere luogo a partire dalla messa a disposizione di una comunità di ricercatori di segmenti o frammenti di codicegenetico a partire dal quale sviluppare la ricerca di possibili soluzioni applicative. La proposta elaborata in termini più compiuti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codicegenetico' in medicina al 'codice a barre' [...] s. m. il re delle Due Sicilie per uso de’ suoi stati (…). Colle citazioni delle leggi romane, Napoli 1809.
O. Taglioni, Codice di Napoleone il grande col confronto delle leggi romane, Milano 1809-1811.
G.I. Pansoya, Texte et complément de la loi ou ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] classe i e ii hanno rilevanza immunologica e consentono studi genetici nel topo e nell'uomo.
Se un individuo riceve un t. è permessa in deroga a quanto disposto dall'art. 5 codice civile.
Nonostante l'equivoca terminologia legislativa (l'art. 1 della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] da conquistare il vero per linee interne, lungo un filo genetico.
La biografia di un guerriero
A orientare Vico verso la ricerca con mente pura», esse costituirono un vero e proprio codice gnoseologico grazie al quale il mondo acquistò una forma e ...
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Diritto
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
Il diritto può essere definito, in estrema sintesi, come un insieme di previsioni normative che, supportato da un adeguato apparato sanzionatorio, tende a [...] per suo tramite, l'anima. Non esistevano trattati o codici da cui potesse evincersi il modo attraverso il quale praticare sia in grado di correggere un difetto genetico: dall'embrione con il difetto genetico, nei confronti del quale, giuridicamente, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] i vantaggi e i costi.
Tutto questo è visibile fin dal momento ‘genetico’ iniziale. Infatti, fin dalla relazione Cassinis del giugno 1860 al primo progetto di revisione del codice albertino, era già con evidenza manifesta la strada che si intendeva ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] irrisolto il problema della ricerca di un principio genetico che spiegasse la sua reale costruzione nelle forme . Nelle materie che costituiscono il diritto civile, contenute nel codice privato, il moderno Stato di diritto incontra un limite naturale ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] e psichica». Si allarga così lo sguardo rispetto ai codici civili del secolo scorso e si parla insieme di soma , inevitabilmente, con il diritto. Si tornerà più avanti sui dati genetici, su cosa siano dal punto di vista giuridico, sul loro statuto ...
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Vedi Il danno da nascita indesiderata dell'anno: 2014 - 2016
Il danno da nascita indesiderata
Marco Rossetti
La responsabilità del medico nel caso di cd. nascita indesiderata, ed il risarcimento dei [...] rilevamento di una malformazione o di un difetto genetico oggettivamente rilevabile con l’uso dell’ordinaria diligenza cui dev’essere sottoposto è infine prevista dal “Codice di deontologia medica”, approvato dalla Federazione nazionale degli ...
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genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...