Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] il favor originariamente riconosciuto al momento genetico negoziale rispetto all’atto contrattuale Pandolfo, A.-Treu, T.-Tursi, A. (a cura di), Codice della previdenza complementare e della disciplina generale delle casse di previdenza e ...
Leggi Tutto
Giudizio in cassazione
Giorgio Costantino
Si segnala il nuovo sito della Corte. Si dà conto delle novità giurisprudenziali sul ruolo della Corte, sul significato delle riforme sopravvenute in relazione [...] 1942 al 1950, ma si adegua alle indicazioni contenute nella Relazione al codice: «nel n. 5 il legislatore ha disciplinato il ricorso per difetto dai tribunali ecclesiastici, per qualsiasi vizio genetico del matrimonio accertato e dichiarato dal ...
Leggi Tutto
Gabriele Racugno
Abstract
La nozione di azienda, come pure di un ramo particolare della stessa, si incentra sostanzialmente sulla disciplina del relativo trasferimento, distinto dal trasferimento di [...] dell'azienda che, senza cancellare il suo collegamento genetico (organizzativo) e finalistico con l'attività d' 2001, 620; Buonocore, V., Il «nuovo» testo dell'art. 2112 del codice civile e il trasferimento di un ramo d'azienda, in Giur. comm., 2003, ...
Leggi Tutto
Vedi Il danno da nascita indesiderata dell'anno: 2014 - 2016
Il danno da nascita indesiderata
Marco Rossetti
La responsabilità del medico nel caso di cd. nascita indesiderata, ed il risarcimento dei [...] rilevamento di una malformazione o di un difetto genetico oggettivamente rilevabile con l’uso dell’ordinaria diligenza cui dev’essere sottoposto è infine prevista dal “Codice di deontologia medica”, approvato dalla Federazione nazionale degli ...
Leggi Tutto
Claudio Papagno
Abstract
Scevro da rigidi automatismi, il sistema cautelare propone la tipizzazione di un “ventaglio” di misure, di gravità crescente (artt. 281-285), la cui scelta è condotta sulla base [...] . 59, d.lgs. 16.2.1987, n. 81 (legge delega sul codice di rito penale), fissano un principio, per così dire, autosufficiente, nella parte della misura cautelare personale dopo l’emissione dell’ordinanza genetica, in Giur. mer., 2005, 223; Bernasconi, ...
Leggi Tutto
La riforma del giudizio civile in Cassazione
Antonio Carratta
Negli ultimi anni il processo civile italiano è stato sottoposto a numerosi e sostanziosi interventi di riforma, tutti sempre giustificati [...] di altre, che pure erano presenti nel profilo genetico della nostra Cassazione. Ha pensato bene, cioè, nel 2006 (d.lgs. 2.2.2006, n. 40) e l’inserimento nel codice dell’art. 380 bis, era stata introdotta anche la facoltà degli avvocati delle parti di ...
Leggi Tutto
Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] vietarne l’immissione sul mercato o disporne il ritiro dal commercio (così come stabilisce l’art. 107 del Codice del consumo).
Gli organismi geneticamente modificati
Una categoria esemplare di nuovi prodotti di cui è controversa la sicurezza e che di ...
Leggi Tutto
Illegalità della pena ed esecuzione penale
Gianrico Ranaldi
Il contributo delinea la linea di tendenza, oramai consolidata, in tema di apertura del giudicato penale, facendo sintesi, anche implicita, [...] punizione ingiusta, non solo a fronte di un vizio genetico da cui risulti “affetto” il dictum irrevocabile, ma anche cui il capo I del titolo III del libro X del codice di rito, tratteggia le competenze del giudice dell’esecuzione attraverso una ...
Leggi Tutto
Presupposti e motivazione del sequestro probatorio
Alessio Scarcella
Il sequestro probatorio, tipico mezzo di ricerca della prova nel processo penale, sin dagli albori dell’entrata in vigore del vigente [...] , secondo la regola classica della grammatica, rispettata dai compilatori del codice in altre norme (ad es. negli artt. 48, co. p.p., che, proprio facendo riferimento al momento genetico, attribuisce alla polizia giudiziaria il potere di procedere ...
Leggi Tutto
Marco Versiglioni
Abstract
Come la soggettività implica l’unicità, ossia, la giuridica indivisibilità, così il soggetto implica l’ ‘uno’, giuridicamente indivisibile. Perciò, si ha successione nel [...] -bis, co. 1. Più analiticamente, sul piano sostanziale-genetico, il subentro di un individuo in un debito di imposta questa distinzione, v. Fregni, M.C., Obbligazione tributaria e codice civile, Torino, 1998, 273-274). Ovviamente, una tale ...
Leggi Tutto
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...