Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] constatare che «il tipo (medio) empirico è individuato dal nesso genetico o funzionale tra fondazione e impresa» (così Zoppini, A., a terze persone», ma la stessa Relazione al Codice Civile testualmente contempla l’ipotesi di reversibilità, al fine ...
Leggi Tutto
Dario Buzzelli
Abstract
Si espongono le linee essenziali del sistema della nullità nel diritto civile, seguendo lo schema ancora valido delineato nella parte generale del contratto e tenendo conto [...] ’art. 36, c. cons., a tutela dei consumatori. Nel codice del consumo sono ora confluite altre ipotesi di nullità introdotte da leggi Nullità sopravvenuta o successiva
La nullità, quale vizio genetico del contratto, deve inficiare l’atto al momento ...
Leggi Tutto
Biologia molecolare e sistematica: una rivoluzione
Cecilia Saccone
Origine e sviluppo della biologia molecolare
La biologia molecolare è nata e si è sviluppata nella seconda metà del 20° sec., periodo [...] anche tra specie molto vicine in termini di distanza genetica, ci sono enormi differenze per quanto riguarda le proprietà per i prodotti commerciali. In quest’ultimo caso, infatti, il codice a barre è sempre lo stesso per tutte le copie del prodotto ...
Leggi Tutto
Lorenzo Gaeta
Abstract
Il telelavoro, figura che combina la delocalizzazione geografica con l’utilizzo di tecnologie informatiche, presenta fonti giuridiche piuttosto diversificate per il settore pubblico [...] rapporto
La volontà del lavoratore
Quanto al momento genetico della prestazione di telelavoro, va segnalato come informatico”. Vanno poi adeguate al telelavoro le condotte sanzionabili, con codici disciplinari ad hoc (ad esempio, non ha senso il ...
Leggi Tutto
Vito Belviso
Abstract
Viene analizzato l’istituto dell’avocazione delle indagini preliminari, indagandone l’origine, l’evoluzione storico-normativa e il fondamento giuridico. La disamina dell’istituto [...] , l’avocazione delle indagini preliminari era stata originariamente disciplinata nel codice di rito del 1930.
Le ipotesi di avocazione previste negli ogni tipo di verifica nel momento genetico del procedimento si rifletterebbe inevitabilmente su ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pur originandosi concettualmente nella seconda metà dell’Ottocento, soltanto negli ultimi [...] particolare perché stabiliscono definitivamente che una modulazione a codice di impulsi è il mezzo attraverso cui le .
Nel 1958 Holger Hyden inizia a fare luce sui meccanismi genetici e molecolari dei processi cognitivi, dimostrando il ruolo dell’RNA ...
Leggi Tutto
Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] sia vitale (capacità di condurre una vita autonoma). Il codice civile però non considera irrilevante la condizione del nascituro, selezione a fini eugenetici, di alterazione del patrimonio genetico, di clonazione o di produzione di ibridi e ...
Leggi Tutto
Regimi penitenziari differenziati. La tutela delle detenute madri con figli minori
Carlo Fiorio
Regimi penitenziari differenziatiLa tutela delle detenute madri con figli minori
Nell’ambito della direttrice [...] (contemplati nel comma successivo), dal momento genetico alle fasi successive. Nondimeno, sul piano Commento agli artt. 4 e 5, in AA.VV., Modifiche al codice di procedura penale. Nuovi diritti della difesa e riforma della custodia cautelare, ...
Leggi Tutto
Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] di origine intrinseca o estrinseca, sulla base di un codice qualitativo (e quantitativo) che riconosce il suo fondamento biologico che l'ordine della natura, combinando il patrimonio genetico della specie umana e attivando 'nuove' potenzialità, ...
Leggi Tutto
Locazione e forma scritta
Luca Varrone
La materia delle locazioni ad uso abitativo, per il suo forte impatto sociale, è stata sempre terreno fertile per sperimentare nuove forme di tutela a protezione [...] economico sottostante a ciascun documento negoziale favorendo il mutamento genetico del ruolo stesso della forma del contratto, che . La nullità del contratto nell’impianto originario del codice era posta a tutela dell’interesse pubblico generale, per ...
Leggi Tutto
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...