La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] avvicinando, non solo da un punto di vista tematico e genetico, l'incanto della novella XCIX e quello dell'arturiana novella A. Schiaffini, Roma-Napoli-Città di Castello 1955.
Mostra di codici romanzi
V. NANNUCCI, Manuale 2 = V. NANNUCCI, Manuale ...
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Folklore
Alan Dundes
Introduzione
Il termine 'folklore' designa sia un complesso generico di materiali della tradizione (miti, leggende popolari, racconti, proverbi, indovinelli, superstizioni, giochi, [...] nazionale. Nel corso della sua vita egli dovrà passare da un codice all'altro, usando il folklore appropriato al gruppo in cui si un tipo di racconto siano correlate sul piano storico-genetico - le differenti versioni di Cenerentola, ad esempio, ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] Canada, con il disegno di legge C-4 7, proposta di legge sulle tecniche genetiche e di riproduzione umana del 1996 (art. 4.1), la Francia, con l'art. L. 152.8.1 Codice di sanità pubblica, la Germania, con la legge sulla tutela degli embrioni del 1990 ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] Potter, ma neppure un semplice aggiornamento dei codici deontologici e dell'etica professionale.
L'inizio della partorire un bambino di cui non è madre dal punto di vista genetico e così via. Si è spesso scorto in tutto ciò uno stravolgimento ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] peraltro aveva già ben dimostrato Colonna, non avevano alcun presupposto genetico comune. Vi rientrava però anche un nuovo tipo di sconosciuto agli occidentali. La prima traduzione del codice bizantino corredato di carte ridisegnate, le ripetute ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] molti villaggi produceva una minore varietà del patrimonio genetico delle famiglie, facilitando così l'adattamento del virus . Com'era possibile per un medico rispettoso del codice deontologico introdurre deliberatamente nel corpo di una persona sana ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] in Piaget, 1968), di elaborare uno strutturalismo genetico o evolutivo che superi la contrapposizione di sincronia si è in linea, che si sta ascoltando; 6) del codice: vi corrisponde la funzione metalinguistica studiata dai logici, che emerge ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] cosiddetto globalismo giuridico, e cioè la stabilizzazione di un codice universale del diritto e dei diritti umani come propone l’aborto, l’eutanasia, il testamento biologico, la manipolazione genetica degli alimenti. È noto, del resto, che la Carta ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene descritto l’apparato strutturale della Pubblica Amministrazione in Italia, che si presenta come un quadro molto complesso: declinata al singolare l’espressione [...] dello stesso tratto genetico dell’attribuzione. L’atto emanato da un soggetto privo di quel tratto genetico è come se pubblico» (art. 54, co. 1, d.lgs. n. 165/2001). Il Codice – che, come previsto dalla legge, è stato approvato con d.p.r. 16. ...
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Costruzione del corpo
Stefano Rodotà
Luogo di libertà o di coercizione?
La costruzione del corpo accompagna la storia dell’umanità, conosce finalità e modalità diverse. Si riflettono in essa volontà [...] guerra mondiale. Il processo ai medici nazisti approda al Codice di Norimberga del 1946, che si apre con le Torino 2003.
C.A. Viano, Antiche ragioni per nuove paure. Habermas e la genetica, «Rivista di filosofia», 2004, 95, pp. 277-96.
P. Borgna, ...
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genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...