Citogenetica
Antonino Forabosco
La citogenetica è una disciplina della biologia piuttosto giovane. È nata infatti con la riscoperta delle leggi di Mendel, avvenuta nel 1900, che fece constatare la stretta [...] la loro individualità strutturale e la loro continuità genetica. Si riconosce anche che nelle cellule somatiche originate cariotipo di una data specie con un ideogramma che, quale codice a bande, consente il suo studio con mezzi informatici ...
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Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] il risultato sarà un'alterazione del quadro di lettura del codice genico e la produzione di una proteina alterata e sarà nella propria vita colpito da patologie con importante componente genetica, il 5% prima dei 24 anni. Di queste patologie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia molecolare è una disciplina cosidetta “di confine”, che si sviluppa a partire [...] determinata dalla sequenza delle basi, e questa sequenza è un codice per la sequenza di amminoacidi di una determinata proteina. Il “dogma”, invece, stabilisce che l’informazione genetica viaggia in una sola direzione, dagli acidi nucleici alle ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] normale e un migliore metabolismo della nicotina: il polimorfismo genetico degli enzimi che inattivano la nicotina condiziona lo sviluppo della dello Stato, 19889.
f. fornari, Simbolo e codice, Milano, Feltrinelli, 1976.
h. guntrip, Personality ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] Germania, Olanda, Austria), collabora poi all’elaborazione del codice civile e completa la sua Teoria generale del negozio critico, psicologico, tecnico) e secondo due indirizzi (genetico ed evolutivo) diversamente accentuabili a seconda della natura ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] irrisolto il problema della ricerca di un principio genetico che spiegasse la sua reale costruzione nelle forme . Nelle materie che costituiscono il diritto civile, contenute nel codice privato, il moderno Stato di diritto incontra un limite naturale ...
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Impronte digitali
Enrico Bottone
La cute, formata da una lamina profonda denominata derma e da una lamina superficiale chiamata epidermide, presenta sulla superficie più esterna di alcuni distretti [...] un altro (anche i gemelli omozigoti, con identico patrimonio genetico, possiedono impronte digitali diverse); 2) immutabilità delle creste papillari a un determinato individuo, crea un suo codice dattiloscopico pressoché unico, tenuto conto dei circa ...
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Giudeo-italiano è un’etichetta ambigua perché può designare due fatti linguistici e culturali diversi, qualunque sia il rapporto ‘genetico’ tra loro, di continuità o di indipendenza. Da una parte c’è la [...] . Tradizioni e gergo in 180 sonetti giudaico-livornesi, Firenze, Le Monnier.
Cuomo, Luisa (1977), Antichissime glosse salentine nel codice ebraico di Parma, De Rossi 138, «Medioevo romanzo» 4, pp. 185-271.
Cuomo, Luisa (1983), Il giudeo-italiano ...
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Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] con un'istruzione del Sant'Offizio del 1963 successivamente recepita nel Codice di diritto canonico del 1983, ammette oggi la cremazione come sono state indebitamente estese a quello biologico-genetico; infine, tanto la cremazione quanto l'inumazione ...
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Beni comuni
bèni comuni locuz. sost. m. pl. – L’insieme delle risorse, materiali e immateriali, utilizzate da più individui e che possono essere considerate patrimonio collettivo dell’umanità (in ingl. [...] nel corso dei secoli dalle popolazioni locali, il patrimonio genetico dell’uomo e di tutte le specie vegetali e nell’ordinamento giuridico italiano e definita dall’art. 832 del codice civile vigente come il diritto «di godere e disporre delle ...
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genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...