Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] 'ipotesi circa le origini umane, ricostruite in chiave genetico-antropologica, revoca in dubbio la nozione di un diritto o di testi a stampa, come il misterioso Morelly, autore del Codice della natura (1755) e della Basiliade; il curato Meslier, di ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] concetto stesso di maternità, rendendo possibile una distinzione tra madre genetica, ossia quella di cui è stato usato il gamete e sollevato il dibattito sulla revisione dell'articolo l del Codice civile, in modo da spostare l'attribuzione della ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Contratto
Giorgio De Nova
di Giorgio De Nova
Contratto
Contratto e ordinamento statuale
Appare logico che una voce giuridica, qual è quella sul contratto, chiarisca innanzitutto in relazione a quale [...]
Il controllo sull'equilibrio contrattuale
Nell'originario sistema del Codice civile del 1942 il controllo giudiziale sull'equilibrio contrattuale è consentito in casi eccezionali. L'equilibrio genetico può essere messo in discussione solo quando il ...
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La conciliazione e l’arbitrato nella l. n. 183/2010
Angelo Pandolfo
Le procedure di conciliazione ed arbitrato delle controversie di lavoro vengono esaminate alla luce delle novità introdotte dalla [...] Accettando l’impostazione che distingue fra fase genetica e fase di disposizione del diritto entrato le massime dei lodi riportate sub art. 822 c.p.c. nel Commentario al codice di procedura civile, diretto da Consolo, III, Milano, 2010, 1950 ss.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] da conquistare il vero per linee interne, lungo un filo genetico.
La biografia di un guerriero
A orientare Vico verso la ricerca con mente pura», esse costituirono un vero e proprio codice gnoseologico grazie al quale il mondo acquistò una forma e ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] sequenze, inizialmente proposto da R.W. Hamming (Hamming, 1980) per un codice binario, e anche da 1. Rechenberg (Rechenberg, 1973), è stato poi esteso per l'alfabeto genetico a quattro lettere, portando a una costruzione 2v-dimensionale (Eigen et al ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] sia confrnato all'Africa australe, il Codice internazionale di nomenclatura zoologica, che riconosce questa misura tale carattere sia veramente significativo per definire le affinità filo genetiche (Pilbeam, 1996).
È cosa certa che i resti di un ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] mdA che insorgono prima dei 40-50 anni. Nelle forme su base genetica sono coinvolti tre geni. Mutazioni del gene che codifica per la proteina di due sistemi: uno veloce, basato su un preciso codice di comunicazione, al quale si è accennato, che si ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] all’unità la molteplicità caotica dell’esistere, anche se quel codice, perdutasi la matrice tomistico-cristiana, è utilizzabile solo in dell’universo per un ripetersi del suo processo genetico. Con l’ordinamento, apparentemente naturalistico ma in ...
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Francesco Pizzetti
riferimenti bibliografici
M. Bessone. G. Giacobbe, Il diritto alla riservatezza in Italia ed in Francia: due esperienze a confronto, Padova, Cedam, 1988.
C. Casonato, Diritto alla riservatezza [...] gli appartenenti al suo gruppo biologico, dal momento che il dato genetico può essere comune ai familiari. Com’è evidente, la violazione della cui all’art. 38 delle norme di attuazione del codice di procedura penale. La legge prevede anche il diritto ...
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genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...