Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] o migliaia di aminoacidi di 20 tipi diversi, che si inseriscono lungo la catena secondo una sequenza fissata dal codicegenetico. Se nella miscela di aminoacidi a disposizione della cellula uno di questi è presente in quantità insufficiente, una ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] loro parti costituenti - unità subcellulari (ad esempio mitocondri), cellule, organelli, organi, e via dicendo. Lo stesso codicegenetico può essere proficuamente analizzato (come di fatto è accaduto) in termini semiotici: il messaggio ha origine in ...
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Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] processo. Per la funzione che svolgono, queste ultime sono dette 'chaperon molecolari'.
Dopo la spiegazione del ruolo del codicegenetico, lo studio del folding delle proteine favorirà notevolmente la comprensione del modo in cui la natura riesce a ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] scoperto la struttura a doppia elica del DNA, alcuni ricercatori formularono in maniera rigorosa il problema dell'esistenza di un 'codicegenetico' (l'insieme delle regole con cui una sequenza di nucleotidi di un gene viene tradotta nella sequenza di ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] L'instaurazione delle dittature fasciste, pertanto, non è affatto un incidente della storia, bensì un fenomeno iscritto nel codicegenetico della moderna civiltà industriale. Ciò che, sin dalla nascita, ha caratterizzato quest'ultima è il progetto di ...
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Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] che li vede protagonisti, i rapporti tra i due tipi di amminoacidi e il loro ruolo nell’evoluzione del codicegenetico sono uno degli argomenti di più intenso sviluppo nelle ricerche odierne sulle origini della vita.
Un secondo tipo di esperimento ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] trovò a occupare una nicchia ecologica in qualità di cacciatore-raccoglitore e furono favoriti quei cambiamenti evolutivi nel suo codicegenetico che ne resero possibile la sopravvivenza. Noi ci ritroviamo dunque a essere adattati a uno stile di vita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biochimica come disciplina autonoma si sviluppa tra la fine del XIX e l’inizio del [...] concetto di colinearità fra sequenza di basi nel DNA e sequenza di aminoacidi nelle proteine e alla decifrazione del codicegenetico.
La crisi della biochimica
Proprio l’imposizione, dalla fine degli anni Cinquanta, delle due teorie di Francis Crick ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] I virus traggono particolare vantaggio dalla loro capacità di trasformarsi spesso, attraverso piccole ma significative variazioni del codicegenetico, che danno loro la possibilità di adattarsi di continuo all'ambiente e di sfuggire alle difese dell ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] . La soluzione di questi problemi è venuta dalla biologia molecolare, in particolare dall'introduzione del concetto di codicegenetico. I costituenti universali, che sono da un lato i nucleotidi (unità elementari degli acidi nucleici), dall'altro ...
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genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...